SIENA. Il cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, si è recato questa mattina in visita all’IRCCS Giannina Gaslini di Genova. Ad accoglierlo era presente il direttore sanitario Raffaele Spiazzi. Insieme hanno visitato la nuova piattaforma di degenza Neuro-gastro con il responsabile Lino Nobili, la UOC di Anestesia e Rianimazione assieme al direttore Andrea Moscatelli, per finire con una lunga visita della UOC di Emato-Oncologia del prof. Carlo Dufour, direttore del Dipartimento di Emato- Oncologia.
Il Gaslini è un policlinico pediatrico tra i più grandi ed importanti d’Europa, uno dei pochi ospedali italiani interamente dedicati alla cura dei bambini, dove la ricerca in ambito pediatrico svolge un ruolo cruciale nel chiarire le cause e nel migliorare la terapia e la prognosi delle malattie rare e gravi. Specializzato in alta complessità di cura, patologie invalidanti, malattie rare e croniche, prende in cura il bambino dal concepimento alla maggiore età. Con circa 400 posti letto, 25 mila ricoveri e 500 mila prestazioni ambulatoriali l’anno, 20 padiglioni, 2000 addetti, l’Istituto, da 85 anni, è un punto di riferimento nazionale ed internazionale della moderna pediatria e medicina perinatale.
Al termine della visita al Gaslini, Lojudice è stato accompagnato da Gemma Malerba, presidente dell’Unitalsi Ligure, e da Francesca Faruffini, responsabile del Progetto Piccoli, a visitare “Casa Paola”, una delle strutture gestite dall’associazione per l’accoglienza dei familiari dei piccoli pazienti in cura presso l’Ospedale Pediatrico Gaslini.