L'area è una delle poche zone prossime al centro storico in cui i senesi possono parcheggiare gratuitamente per recarsi a lavoro o per effettuare commissioni
SIENA. Il Movimento Civico Senese esprime forte scetticismo sulla volontà del Comune di riservare una porzione del cd ‘Campino di S. Prospero’ alla sosta di autobus turistici.
L’area rappresenta una delle poche zone della città prossime al centro storico in cui i senesi possono parcheggiare gratuitamente per recarsi a lavoro o per effettuare commissioni e compere nel cuore della città e la diminuzione degli stalli per le auto comporterebbe un ulteriore aggravio per le tasche dei senesi.
Sarebbe, invece, più opportuno che il Comune pensasse in modo organico e non con soluzioni estemporanee che facilmente possono rivelarsi dannose, ad incentivare il parcheggio dei bus turistici nelle zone già esistenti ed a prevederne eventualmente nuove aree di sosta in zone periferiche organizzando un servizio di navetta attivabile a richiesta come già avviene in evolute città del nord Europa.
Portare i bus turistici in una zona nevralgica quale Via Vittorio Veneto aprirebbe, inoltre, la più paradossale delle contraddizioni per una città nella quale alcuni amministratori sembrano avere come prima occupazione quella di enfatizzare una città che si vorrebbe smart.
Movimento Civico Senese