Un drappello di 41 volontari armati di cesoie, motoseghe, pennelli e vernice sta lavorando per rendere percorribile la sentieristica di una delle zone più frequentate dagli escursionisti
SIENA. Il Cai (Club alpino italiano) di Siena ha iniziato in questi giorni la ripulitura di 20 sentieri della Montagnola e il rifacimento della loro segnaletica.
Un drappello di 41 volontari armati di cesoie, motoseghe, pennelli e vernice sta lavorando per rendere comodamente percorribile tutta la rete sentieristica di una delle zone più frequentate dagli escursionisti per la bellezza di questo territorio vicino alla città del Palio. Si tratta di una operazione che interesserà ben 107 chilometri di percorsi.
Con il trascorrere dei mesi e delle stagioni, la vegetazione tende a cancellare o a rendere difficilmente identificabili i sentieri a causa della crescita di cespugli o alberi che ostacolano la percorribilità dei tracciati.
Ecco allora che il Cai, come fa da anni, periodicamente si prende cura della manutenzione di questi percorsi, che portano gli amanti delle passeggiate a vedere luoghi di interesse non solo ambientalistico ma anche storico e culturale.
I volontari, divisi in piccole squadre, si dedicano alla potatura dei rami che intralciano il passo , alla rimozione dei tronchi eventualmente caduti sul tracciato, alla ritinteggiatura delle caratteristiche “bandierine” bianche e rosse che fanno da segnavia. Un intervento, questo, che non solo rende più facile e agevole agli escursionisti seguire il sentiero giusto. Una segnaletica puntuale ed accurata evita alle persone di perdersi e quindi è una garanzia per la loro sicurezza.
Per svolgere questa funzione, che va a vantaggio di tutti coloro che amano passeggiare nella natura, i volontari del Cai sono in possesso delle autorizzazioni rilasciate dalle autorità che hanno la competenza sulla cura del bosco.
Entro poche settimane quindi tutta la rete dei sentieri sarà rimessa a nuovo in vista della primavera, la stagione del risveglio del piacere di camminare nei boschi e nelle radure della Montagnola.