L'Associazione vuole cambiare il contratto nazionale
SIENA. Conseguentemente a quanto deciso dall’Attivo dei delegati sindacali delle CNA della Toscana, si è svolta a Siena il 5 ottobre scorso, in contemporanea con le altre provincie toscane, l’Assemblea dei lavoratori della CNA, associazione che nel senese conta circa 140 persone tra dirigenti, funzionari e tecnici.
I lavoratori e le organizzazioni sindacali Filcams CGIL e Fisascat CISL, dopo un’ampia discussione, hanno deciso di respingere con forza il percorso intrapreso dalla dirigenza della CNA nel voler cambiare il CCNL del terziario (commercio e servizi) applicato ai propri dipendenti con quello della comunicazione artigiana.
“Tale decisione, già comunicata in 8 provincie e soltanto ‘ventilata’ a Siena – spiegano i sindacati – rischia di innescare una vertenzialità che non fornirà certo una soluzione al momento critico dell’associazione ma che creerà solo conflitto”.
“I lavoratori – concludono Filcams CGIL e Fisascat CISL – sono consapevoli dei disagi che potrebbero subire gli associati durante la mobilitazione, ma ritengono che le future iniziative di sciopero saranno fondamentali per lo sbocco della vertenza e propedeutiche a riportare la CNA alla trattativa sui problemi seri e non su unilaterali decisioni di variazione contrattuale che riguardano i lavoratori dell’associazione”.