"Un’occasione importante per chiarire il quadro valoriale su cui poggia un genuino sentimento civico"
SIENA. Con il convegno di Sabato 21 Maggio, nell’auditorium dell’Accademia dei FisiocritIci, a partire dalle ore 9:45, proveremo a far chiarezza su argomenti che ci stanno particolarmente a cuore. Approfondiremo i temi del “Civismo”, dalle sue radici locali ai percorsi fin qui tracciati, con uno sguardo alle prospettive future.
Per chi da anni, come noi, si spende in esperienze di fattiva e concreta militanza civica è un’occasione importante per chiarire il quadro valoriale su cui poggia un genuino sentimento civico e saper riconoscere i casi in cui questo è asservito a logiche strumentali, dove le “volpi si vestono da agnelli”.
Troppo spesso infatti si confonde il “civismo” con il “cinismo” di chi pensa che basti la parola per sentirsi credibili come tutori degli interessi del territorio e non appiattiti, invece, alle logiche di partito, dove, spesso, più che le idee, sono premiate le appartenenze alle correnti e i fedeli, ciechi (e spesso interessati), alla linea politica dettata dagli organi direttivi nazionali.
Per non parlare di chi sfrutta il termine “civico” per nascondere interessi di gruppo, tesi a condizionare e alterare gli equilibri, inquinando la chiarezza del dibattito politico, disorientando l’elettorato e allontanandolo dalle urne.
E’ per questo che abbiamo creduto, insieme agli altri gruppi riuniti nel Terzo Polo, che fosse necessario, in prima battuta, interrogarsi sulle fondamenta del “Civismo”, attingendo a studiosi di fama nazionale e internazionale, che potessero illustrarci le migliori esperienze pratiche, gli strumenti e i metodi partecipativi più efficaci per una vera “amministrazione condivisa”, fiduciosi che la cittadinanza sappia ben cogliere questa occasione di dibattito, avendo tutti negli occhi le scene dell’affresco del “Buongoverno” di Lorenzetti.
L’occasione ci appare propizia affinché sempre più Cittadini senesi si sentano coinvolti e partecipi quando si dibatte del futuro della Città, senza dare deleghe in bianco a nessuno, ma sentendosi ognuno responsabile e consapevole del benessere diffuso e della tutela degli interessi cittadini.
Solo grazie a momenti come questi e una massiccia campagna di ascolto sarà possibile nel futuro costruire e condividere una visione di Città dove tutti possano riconoscersi e veder realizzati i propri desideri, le proprie aspirazioni, le proprie istanze per il territorio che vivono.
Civici in Comune