All’appuntamento, promosso dall’assessorato alle Pari Opportunità e dalle Commissioni Consiliari Pari Opportunità e delle Elette, interverrà Stefano Ciccone, dell’Associazione nazionale “Maschile Plurale”
SIENA. Sarà presentato il prossimo 18 aprile alle ore 11 nella Sala di Palazzo Patrizi (via di Città, 75) il libro Io voglio vivere. Testi ‘emotivi’ contro il femminicidio scritto e illustrato dagli studenti della classe 2^ C del Liceo Scientifico senese “G. Galilei”. All’appuntamento, promosso dall’assessorato alle Pari Opportunità e dalle Commissioni Consiliari Pari Opportunità e delle Elette, interverrà il professore Stefano Ciccone, fondatore dell’Associazione nazionale “Maschile Plurale”.
Un racconto con parole e immagini, sentimenti e riflessioni, contro la violenza alle donne, perché, come ha detto Tarquini “la formazione delle giovani generazioni al rispetto della differenza di genere è indispensabile per generare quel cambiamento culturale necessario all’eliminazione della violenza”.
Infatti, come scrive nella presentazione la professoressa Donatella Tognaccini: “per chi ha tutta la vita davanti è necessaria la speranza che il mondo possa cambiare in meglio”.
Simone Vigni, presidente della Commissione Pari Opportunità ha sottolineato come “non si parla mai abbastanza di questo terribile problema, e sono convinto che solo la conoscenza e il dialogo fra i generi possano aiutare a superarlo, partendo dalle giovani generazioni affinché in loro si formi una cultura del rispetto e della non violenza”.
Io voglio vivere rappresenta un vero e proprio percorso pedagogico, perché come scrive una di queste adolescenti “il tema del femminicidio va affrontato per educare i ragazzi, soprattutto i maschi, a non rifare le azioni che continuano a creare queste tragedie”.
Giulia Periccioli, presidente della Commissione delle Elette, ha rimarcato come “l’iniziativa rappresenta un importante momento di riflessione, non solo per gli studenti, che hanno avuto una straordinaria opportunità formativa, ma anche per tutti i cittadini senesi, perché, di femminicidio e di violenza, sia essa fisica o morale, bisogna parlare sempre di più, perché si diffonda la consapevolezza, negli uomini e nelle donne, che purtroppo ancora oggi manca. Non solo gesti, ma anche comportamenti o atteggiamenti violenti, pure verbalmente, non devono essere accettati, ma rifiutati e denunciati.
Un ringraziamento sincero, dunque, agli studenti, agli insegnanti e ai genitori per la sensibilità dimostrata nell’avere promosso e sostenuto l’iniziativa. Bravissimi”.
La pubblicazione Io voglio vivere, frutto del progetto scolastico “La metamorfosi in lettore” (referenti le professoresse Maria Stella Damiani e Donatella Tognaccini), contiene contributi di: Giulia Baldi, Francesca Bartolini, Francesco Batignani, Alessio Bellocci, Guglielmo Biserni, Virginia Burroni, Tommaso Chiereghin, Emma Chisci, Matilde De Biase, Giudo Della Torre, Federico Machetti, Emma Maffei, Sofia Mariottini, Francesca Matteo, Riccardo Mazzoni, Lorenzo Mercati, Niki Moscadelli, Guido Patacchini, Giulio Perugini, Edoardo Sampoli. Ed è stata realizzata su progetto del coordinamento donne dello SPI-CGIL Lega di Siena, in collaborazione con il Centro Culturale delle Donne “Mara Meoni” e l’Associazione “Donne di Carta”.