Il deputato pare intenzionato a lasciare la giunta
SIENA. Il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, ha incontrato il neo-parlamentare del territorio Francesco Michelotti, anche assessore all’urbanistica della giunta senese. Al centro dell’incontro due temi: la probabile necessità di sostituire lo stesso Michelotti nell’esecutivo cittadino, e l’individuazione di una prima serie di dossier territoriali prioritari da portare a Roma.
“Ho augurato buon lavoro all’onorevole Michelotti – è il commento del sindaco De Mossi – sulle cui spalle grava la responsabilità importante di rappresentare a Roma un territorio che per la prima volta affida questo compito a un deputato conservatore. Ho anche raccolto la manifestazione della sua volontà di lasciare la giunta, una scelta che apprezzo perché segnala il suo giusto desiderio di dedicarsi pienamente al nuovo incarico. D’altra parte anche il lavoro come assessore di un comune capoluogo come il nostro è a tempo pieno. Abbiamo effettuato una ricognizione delle questioni urbanistiche aperte”.
“Al centro del nostro incontro sono però stati – prosegue De Mossi – i dossier più urgenti che riguardano il nostro territorio. Ho chiesto a Michelotti di farsene portatore con il Governo, non appena la squadra sarà stata completata e sarà pienamente operativa. Abbiamo discusso in modo particolare sulla conferma degli investimenti e delle azioni previsti sul Biotecnopolo, così come di Mps e della vicenda Whirlpool. Così come dei progetti, strategici per il territorio, che attengono alla necessaria uscita di Siena dall’isolamento infrastrutturale e dei trasporti in cui è rimasta per decenni: dalla conferma della stazione di Alta Velocità Medio-Etruria al completamento della Due Mari, con i lotti 4 e 9. E abbiamo menzionato altri due fronti su cui sarà fondamentale il rapporto con il Parlamento e il Governo: turismo e agricoltura, perché sono ambiti centrali per lo sviluppo senese”.