Prende corpo il progetto di alternanza scuola-lavoro per le studentesse del Liceo delle Scienze Umane “E. Silvio Piccolomini”
SIENA. Si chiamano Giulia Galletti e Chiara Tortelli, sono due promettenti studentesse del Liceo delle Scienze Umane “E. Silvio Piccolomini” e sono le protagoniste di un interessante progetto di alternanza scuola-lavoro al Centro Dedalo – SOS Dislessia di Siena.
Durante una settimana di incontri, laboratori ed osservazioni sul campo – seguite dalla dott.ssa Valentina Campanella responsabile del Centro e dalla dott.ssa Claudia Liuzzi– hanno progettato e realizzato una batteria di giochi educativi destinati ai bambini della scuola dell’infanzia.
Si tratta di un pacchetto di attività utili sia in un’ottica di valutazione precoce dei disturbi del linguaggio e dell’apprendimento che in un’ottica di potenziamento con riferimento allo sviluppo di alcune abilità specifiche che si acquisiscono già in età prescolare – tra i 3 e i 6 anni – come la memoria di lavoro, l’orientamento nel contesto, le abilità aritmetiche di base, la capacità di riconoscere e discriminare le immagini e che sono propedeutiche alla lettura, alla scrittura e al calcolo.
Tutti i materiali cartacei e digitali prodotti da Giulia e Chiara e fruibili anche con iPad, sono coloratissimi e fanno ricorso ad icone molto divertenti in quanto sono pensati per essere utilizzati sia a scopo ludico-ricreativo che a scopo preventivo nei bambini che presentano difficoltà di linguaggio e di apprendimento, rispettando i loro tempi e i loro bisogni. Ci sono attività in cui bisogna riconoscere e associare gli oggetti per colore e forma. altre in cui si è stimolati a collocare nello spazio e nel tempo gesti ed azioni quotidiane. E non poteva mancare una attività dedicata alle Contrade.
Giulia e Chiara hanno potuto testare l’efficacia dei materiali progettati direttamente sul campo. Con la supervisione della dott.ssa Federica di Fiore le attività sono state infatti proposte ad una bambina del Doposcuola specializzato del Centro Dedalo e i feedback emersi dall’osservazione, sono stati utilizzati per migliorarle ulteriormente.
“Siamo molto orgogliosi di aver dato un’opportunità concreta di formazione a Chiara e Giulia – ha dichiarato Valentina Campanella, responsabile del Centro Dedalo – il progetto che hanno realizzato è servito a prepararle al mondo che le aspetta, attraverso un’esperienza diretta del nostro lavoro, affiancate dai professionisti della nostra equipe specializzata”
“Questo percorso ha permesso ad entrambe di vedere quanto lavoro di co-costruzione c’è dietro le attività che svolgiamo quotidianamente nel nostro Doposcuola specializzato – ha aggiunto la dott.ssa Claudia Liuzzi – tutte le attività che facciamo sono personalizzate e permettono anche ai bambini più piccoli di sviluppare i prerequisiti dell’apprendimento scolastico. Giulia e Chiara si sono messe nei nostri panni e cambiando il loro punto di osservazione, hanno potuto accrescere e consolidare le conoscenze teoriche acquisite durante gli studi ma anche vederne l’applicazione pratica”.
