Conforti: “Siena merita una nuova stagione di crescita e consapevolezza”

Si è tenuta ieri, venerdì 11 aprile alle ore 15:30, nella Sala dell’Aurora della Provincia, una riunione per il progetto “Giubilo in Siena”.
L’incontro, promosso dall’Associazione Riformismo e Solidarietà (Res), aveva l’obiettivo di definire e coordinare il programma degli eventi previsti per il 2025.
«“Giubilo in Siena” è molto più di una rassegna di eventi: è un movimento culturale nato da anni di riflessioni, conferenze, scambi di idee e relazioni sul territorio – afferma Alessandro Conforti, responsabile territoriale di Res Toscana –. L’anima del progetto è il desiderio di rilanciare, in chiave partecipativa e valoriale, la cultura senese, rendendola accessibile, dinamica e protagonista del dibattito pubblico. Un’iniziativa che affonda le proprie radici in un impegno continuo e condiviso, e che oggi si struttura in un alveo concreto di iniziative culturali».
Si tratta, comunque, di iniziative che non vogliono togliere nulla agli enti che si occupano oggi di cultura. Rappresenterà un plus per tutti.
Durante la riunione, i partecipanti hanno ribadito la missione centrale di “Giubilo in Siena”: democratizzare la cultura. Tra le azioni concrete al centro della progettazione vi sono tre pilastri fondamentali: la creazione di un hub multimediale e interattivo dedicato all’arte e alla cultura locale; il rilancio di un ciclo di conferenze multidisciplinari curate da stakeholder qualificati ed il ritorno della trilogia televisiva “Siena For Future”, che affronterà i grandi temi del territorio e della sua identità con una prospettiva proiettata al futuro.
A supporto di queste iniziative, è in fase di costituzione un comitato scientifico composto da esperti, docenti, blogger, amministratori pubblici e privati, che contribuiranno a delineare una proposta culturale innovativa per la città e il territorio senese.
Il calendario degli eventi 2025 si preannuncia ricco e articolato. Il primo appuntamento è fissato per il 9 maggio alle ore 18 all’Accademia dei Rozzi, con una riflessione del cardinale Augusto Paolo Lojudice, che offrirà un prezioso contributo spirituale e sociale.
Il secondo evento, in programma per il 6 giugno, sarà un’occasione multidisciplinare per celebrare la bellezza di Siena, con interventi di studiosi e professionisti del settore artistico, urbanistico e storico, che analizzeranno il valore del patrimonio cittadino.
Infine, il 10 ottobre si terrà un incontro dedicato al mondo del vino, con focus su tre tematiche: “Vino e salute”, “Vino e Vangelo” e “Vino e territorio”. L’evento vedrà la partecipazione di sommelier, enologi e studiosi, per una riflessione profonda sul legame tra tradizione, innovazione e cultura enologica senese.
Parallelamente, torna in televisione il programma “Siena For Future”, giunto alla sua quarta edizione e patrocinato dalla Camera di Commercio di Arezzo e Siena. La trasmissione andrà in onda su Canale Tre e sarà articolata in tre episodi:
- 10 maggio, ore 21:00 – “Orientare la crescita nei nuovi scenari geopolitici”
- 17 maggio, ore 21:00 – “Giubilo in Siena: una svolta culturale e una chiamata all’azione”
- 24 maggio, ore 21:00 – “Le nuove frontiere di emancipazione: partecipazione, solidarietà e speranza”
“Giubilo in Siena” si propone di essere un punto di riferimento per una cittadinanza attiva e partecipe, capace di costruire – attraverso la cultura – un nuovo senso di comunità e di speranza per il futuro.
«Stiamo assistendo alla nascita di qualcosa di importante, di profondamente radicato nei valori della nostra comunità – conclude Conforti –. Con ‘Giubilo in Siena’ vogliamo dare voce a una Siena che crede nella cultura come strumento di coesione, crescita e visione per il futuro. È un percorso che ci coinvolge tutti, nessuno escluso e che vuole generare una nuova partecipazione consapevole e appassionata attorno ai temi della nostra identità».