Un nuovo gruppo a sostegno del candidato sindaco
SIENA. Da Giovani Idee per Fabio Pacciani riceviamo e pubblichiamo.
“Tutti i sondaggi demoscopici rilevano una forte disaffezione da parte dei giovani per la politica, descrivendo un’intera generazione disattenta e menefreghista delle questioni pubbliche. Ma è proprio così? Naturalmente non vogliamo mettere in discussione la serietà di certe indagini. Quello che ci interessa invece segnalare è quanto effettivamente la politica si interessi dei giovani e sia disposta ad ascoltarli e porgere attenzione, sul serio, ai loro bisogni e alle loro istanze. La “questione giovanile” è un argomento che troppo spesso viene lasciata ai margini del dibattito pubblico, forse perché il bacino di consenso è considerato troppo “volatile” e di difficile intercettamento, perché spesso costringe ad abbandonare i soliti approcci stantii, che guardano al futuro con occhi rivolti al passato e induce a porsi continuamente in discussione.
Quello che, come giovani, chiediamo alla politica è di guardare con coraggio “verso l’orizzonte”: proporre cioè idee e programmi elettorali capaci di pensare la città dei prossimi 10/15 anni, anticipando tendenze e confrontandosi con quanto avviene nel mondo, che noi abbiamo imparato ad esplorare prima nei nostri viaggi di studio e poi nelle nostre esperienze di lavoro, pur rimanendo attaccati alle nostre origini e al nostro territorio.
Quello che desideriamo è una città sempre più aperta a partnership strategiche internazionali, grazie alle due Università presenti sul territorio, l’Università di Siena e l’Università per Stranieri, capaci di far da fulcro e stimolo per lo sviluppo economico, continuando nella loro capacità di attrarre competenze e giovani da tutto il mondo, come fanno anche la stessa Accademia Chigiana, il Siena Jazz e l’Istituto Rinaldo Franci, a cui è riconosciuto prestigio a livello internazionale.
Quello che desideriamo è una città culturalmente vivace, orgogliosa della sua storia e delle sue tradizioni, ma che sappia anche intercettare e valorizzare le nuove tendenze, in tutti i campi dell’arte e del sapere. Siena e la sua provincia tornino ad essere “snodo culturale” di livello internazionale, tale da far da traino allo sviluppo economico e turistico del territorio, ricco com’è di risorse ambientali, paesaggistiche, enogastronomiche, mettendo un rimedio anche all’isolamento infrastrutturale, che da sempre condiziona la città.
Soprattutto chiediamo che Siena incentivi e valorizzi i processi di innovazione, con investimenti in banda larga e digitale, supportando al meglio le attività economiche, favorendo la nascita di nuove imprese e start-up, migliorando i livelli occupazionali, ponendo attenzione alle politiche di sostenibilità ambientale. Vogliamo cioè scrollare Siena dal torpore su cui pare essersi adagiata, convincendo molti di noi ad andarsene fuori alla ricerca di opportunità per il nostro futuro.
Quello che chiediamo è che la politica sappia ascoltarci e si apra alla partecipazione di tutti, come dimostrato dal candidatosSindaco Fabio Pacciani, nel suo percorso “Strada per strada”, che abbiamo seguito con interesse e apprezzato, nella speranza di avere risposte alle nostre istanze di giovani cittadini.
Di certo, da ora in avanti, faremo sentire con maggior vigore la nostra voce e le nostre idee per la Siena del futuro”.