SIENA. Dai Giovani Democratici della Federazione di Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Quella che a dicembre era parsa a tanti di noi una battaglia – seppur importante – di testimonianza, è risultata vincente alle urne di domenica 26 febbraio, raccogliendo la maggioranza dei consensi tra gli elettori che si rispecchiano nei valori del Partito Democratico.
Come Giovani Democratici della Federazione di Siena che hanno sostenuto la candidatura di Schlein alla Segreteria del Partito Democratico non possiamo non esprimere la nostra profonda soddisfazione per l’esito non scontato del congresso: l’elezione di Elly Schlein alla segreteria nazionale del Partito Democratico e di Emiliano Fossi alla segreteria regionale sono frutto del coraggio di tanti che hanno deciso di dare forza ad un progetto di rigenerazione del Partito, di rivendicazione dei nostri valori, di un nuovo metodo di fare politica, di una nuova prospettiva sul mondo.
La necessaria urgenza di essere coraggiosi nel pensiero e nell’azione politica è un elemento che abbiamo avuto modo di riscontrare nelle tante iniziative di dibattito, di confronto e di aggregazione sociale, che come Giovani a supporto di Elly Schlein abbiamo animato in maniera genuina e generosa nei comuni della nostra Provincia come nella città di Siena. Il nostro impegno corale e condiviso ha avuto l’obiettivo di offrire a tutte e tutti una speranza collettiva, una casa comune in cui ritrovarsi per vivere il presente e ripensare il futuro.
Il progetto di Elly ed Emiliano di mettere al centro dell’agenda politica la redistribuzione, il rinnovamento della classe politica, l’idea di un Partito vicino a chi soffre, a chi vive la precarietà del lavoro e in condizioni di criticità, che ha l’ansia di coinvolgere quante più persone possibili nei processi decisionali è risultato condiviso dalla maggioranza delle elettrici e degli elettori progressisti. Un progetto di rigenerazione che passa attraverso un rinnovamento della classe dirigente e degli organismi di partito come dimostra la presenza di giovani donne e uomini nelle liste per l’Assemblea nazionale e regionale. Un cambiamento, quindi, che non va solo annunciato, ma deve divenire pratica quotidiana.
A tutte e tutti noi il compito arduo e bello di fare in modo che questo progetto diventi effettivo, che le attese non vengano tradite, che la speranza di queste settimane sia il faro del nostro lavoro da oggi. Affinché ciò avvenga c’è bisogno dell’apporto e del contributo di energia di tutti, perchè siamo solo all’inizio di un percorso nuovo e avremo bisogno della forza di tanti per affrontare il cammino, insieme”.