Questa mattina il presidio di Nonunadimeno Siena e Movimento Pansessuale Arcigay Siena davanti dell'Ospedale Le Scotte di Siena
SIENA. Si è volto oggi davanti all’ingresso principale dell’Ospedale Le Scotte di Siena in occasione dalla Giornata internazionale dell’aborto libero, gratuito e sicuro il presidio indetto da NonunadimenoSiena e Movimento Pansessuale Arcigay Siena. Lo striscione apparso davanti all’azienda ospedaliera conteneva un messaggio molto chiaro e forte: “L’aborto è un diritto, fuori gli obiettori dagli ospedali”.
“Da tempo e da più parti, spirano violenti venti di conservazione; in molti paesi, il nostro incluso, assistiamo al tentativo di ripristinare il vecchio ordine riproponendo forme di relazioni basate su assunti patriarcali classisti, razzisti, xenofobi, eteronormativi ed omofobi. Questo nonostante la tenacia di piccoli e grandi movimenti, di singole e di singoli, di giovani e di meno giovani che rivendicano una concezione diversa della politica, dell’etica, del diritto, delle relazioni, in poche parole della vita umana nel suo insieme. L’aborto è un tema paradigmatico di questo attacco: la propaganda anti-choice, il dilagare dell’obiezione di coscienza nel nostro paese, lo stigma che ancora lo circonda, rendono pressoché inaccessibile l’aborto, con il risultato di criminalizzare le nostre scelte in tema di riproduzione e sessualità” spiegano le organizzatrici del presidio. “Su questo come su altri temi che riguardano l’autodeterminazione delle donna, la lotta continua”.