Approvata la convenzione. Siena capofila di Aggregazione Sud
SIENA. Il Consiglio Comunale ha approvato nella seduta di ieri (13 luglio) lo schema di convenzione per l’esercizio associato delle funzioni in materia di accoglienza e informazione turistica, promozione e comunicazione, manutenzione ordinaria degli itinerari della Via Francigena Toscana.
“La regione Toscana – ha illustrato l’assessora al turismo Sonia Pallai – per realizzare una migliore gestione del percorso escursionistico del tratto toscano della Via Francigena, promuove la costituzione di raggruppamenti territoriali contermini ai quali riconoscere la titolarità esclusiva di azione per le attività di animazione lungo gli itinerari e di promozione unitaria e integrata del prodotto turistico Via Francigena Toscana”.
Le aggregazioni individuate dalla Regione, in sede di incontri territoriali, sono quattro, tra le quali quella Sud con San Gimignano, Colle di Val d’Elsa, Monteriggioni, Siena, Monteroni d’Arbia, Buonconvento, Montalcino, San Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Radicofani, San Casciano dei Bagni, Abbadia San Salvatore.
La Giunta regionale ha, anche, approvato il progetto “Piano operativo della Via Francigena” con il quale sono state finanziate opere di messa in sicurezza dell’antico cammino, interventi di realizzazione della segnaletica, infrastrutture viarie e aree di sosta attrezzate per permettere la percorrenza dell’itinerario a piedi, in bicicletta, a cavallo e in automezzo, nonché la realizzazione di strutture di ospitalità, opere di valorizzazione del patrimonio culturale e una rete wi-fi.
“Per promuovere in modo omogeneo e in forma unitaria il prodotto turistico “Via Francigena” – ha continuato Pallai – e garantire la percorribilità dell’itinerario secondo gli standard definiti essenziali dalla Regione, sono stati determinati i soggetti attraverso i quali svolgere, in forma associata, la promozione: l’Agenzia regionale Toscana Promozione turistica e la Fondazione Sistema Toscana; l’associazione Europea delle Vie Francigene, in quanto organismo reseau porteur del Consiglio d’Europa, del quale avvalersi per il coordinamento e lo svolgimento della manutenzione periodica ordinaria e straordinaria; la “cabina di regia del turismo” per l’opportunità di rafforzare il ruolo dei Comuni, in quanto finalizzata a garantire il raccordo tra le esigenze di promo-commercializzazione di livello locale e quelle di interesse regionale; e l’Istituto regionale Programmazione Economica della Toscana (IRPET) per l’analisi dei dati generali nell’ambito del sistema turistico territoriale rappresentato da tutti i Comuni associati”.
“Un atto importante – come ha detto il sindaco Bruno Valentini – su un argomento a me molto caro e di cui mi occupo istituzionalmente da tanti anni visto che sono stato i primissimi a porre all’attenzione della Regione Toscana il tema della valorizzazione della Via Francigena. Dieci anni fa, infatti, ebbi l’onore di condividere con l’allora Capo del Governo Romano Prodi l’installazione del primo cartello segnaletico del continente per questo Grande Itinerario Culturale Europeo. E poche settimane fa è stato reso noto che in tutta Europa la città di Siena è quella il cui nome è più legato alla promozione della via Francigena”.
Lo schema di convenzione, approvato oggi dall’assemblea consiliare ed elaborato in accordo con la Regione, i Comuni dell’Aggregazione Sud e la Provincia di Siena (coinvolta in questa gestione associata per aver svolto, fino a oggi, un ruolo fondamentale) riconosce a Siena il ruolo di capofila.