
SIENA. Dai militanti della Foresta che Avanza riceviamo e pubblichiamo.
“No al circo con gli animali“. Con questo testo, apparso sullo striscione esposto questa notte davanti al circo nella zona industriale di Isola d’Arbia, La Foresta Che Avanza, gruppo ecologista di CasaPound Italia, denuncia ancora una volta la presenza di un circo con animali.
“Dal 18 settembre al 5 ottobre Siena ospiterà il circo di Vienna, un circo con gli animali, una circostanza dolorosa e assurda per una città che ha a cuore il trattamento e la dignità degli animali.
Diversi cittadini si sono rivolti a noi in proposito e abbiamo registrato molteplici commenti negativi relativamente questa iniziativa a dimostrazione che la maggior parte della città non è d’accordo ad accogliere il circo con la presenza di numeri con animali, esotici o meno. Spettacoli dove spesso questi ultimi vengono sottoposti a sofferenze, umiliazioni e sfruttamento, rinchiusi in gabbie troppo piccole e malnutriti, spesso vittime inconsapevoli di aride speculazioni.
La Foresta Che Avanza si batte da anni contro ogni forma di sfruttamento degli animali, ed a sostegno di tutte quelle iniziative che contribuiscono alla salvaguardia degli animali stessi, dell’ambiente e di una visione del mondo che rimetta al centro la Natura.
Ribadiamo quindi l’assoluta necessità – conclude la nota – che la politica locale trovi una soluzione definitiva, chiediamo quindi, che venga vietato il transito dei circhi con animali nella nostra città, impegnandosi altresì nella sponsorizzazione e valorizzazione dell’arte circense che non preveda l’utilizzo e lo sfruttamento degli animali”.