Per superare l'emergenza Covid-19 accolta la proposta della "la riduzione della parte variabile della Tari, le modifiche alla Cosap e alla imposta sulla pubblicità"
SIENA. “Il 27 aprile scorso, in piena emergenza Coronavirus, formulavamo una proposta scritta e indirizzata al Sindaco di Siena Luigi De Mossi, al fine di sollecitare l’adozione di misure e provvedimenti volti a ridurre e contenere la pressione fiscale comunale nei confronti dei privati, persone fisiche, famiglie, commercianti e imprese, in relazione ai principali tributi e alle tariffe comunali”. – dichiara Alessandro Dolci Segretario di FN Siena –
“Si trattava di una proposta – prosegue Dolci – dettata dal buon senso e che sicuramente andava in contro al sentimento di preoccupazione nutrito da migliaia di cittadini, piccoli/medi imprenditori e commercianti, per la grave situazione economica dovuta all’emergenza Covid-19. Ebbene oggi constatiamo che alcuni punti da noi formulati nella proposta hanno trovato accoglimento nel provvedimento varato a seguito dell’ultimo Consiglio comunale: nello specifico la riduzione della parte variabile della Tari, le modifiche alla Cosap e alla imposta sulla pubblicità”.
“Nonostante ciò i provvedimenti locali non sono di certo sufficienti. Il Governo “giallo-rosso” d’altra parte svolge bene il suo lavoro, ossia l’essere succube dell’Europa dei banchieri e dell’alta finanza. C’è bisogno di sovranità – conclude Dolci – sotto tutti i punti di vista per rilanciare l’economia reale e difendere il lavoro italiano”.
