SIENA. “Forza Nuova Siena intende manifestare vicinanza e solidarietà ai lavoratori dello stabilimento senese della Whirlpool, che attualmente lavorano con gli ammortizzatori sociali in scadenza ad aprile. I lavoratori della Whirlpool sono stati ostaggio di continue illusioni: da quelle dell’ex Ministro Di Maio a quelle della triade sindacale, fino ai cambi di rotta della dirigenza. Per questo lo striscione che abbiamo lasciato davanti allo stabilimento è non solo un messaggio di solidarietà ma anche un invito agli operai ad abbandonare i falsi profeti prezzolati dal sistema”, afferma Alessandro Dolci, segretario di FN Siena –
“Le rassicurazioni dell’A.D. della multinazionale – prosegue Dolci – non ci convincono e comunque confermano la volontà di chiudere lo stabilimento napoletano. La presenza del sindaco De Mossi all’incontro con l’A.D. è stata cosa lodevole ma secondo noi avrà poca rilevanza. Perché la crisi della Whirlpool è l’ennesimo risultato di un sistema fallimentare dove il mix tra logiche neo-liberiste, debolezza dello Stato e sindacalismo strisciante, classista e appiattito fa il gioco del grande capitale e distrugge i posti di lavoro”.
“Di fronte a questo vecchio schema di gestione delle crisi – conclude Dolci – dove le decisioni sulla pelle dei lavoratori vengono prese da ristrette oligarchie tecno-finanziarie sulla base dei numeri, uno Stato vero, ma oggi assente, dovrebbe intervenire d’imperio per nazionalizzare e socializzare, ossia rendere le aziende compartecipate e co-gestite, per salvare i posti di lavoro, l’economia reale e la permanenza in Italia di aziende importantissime”.