"Un atto grave e palesemente illegittimo sotto ogni profilo"
SIENA. “In data 26 aprile, la segreteria di Forza Nuova Siena ha inviato regolare preavviso di pubblica manifestazione all’indirizzo pec della Questura di Siena, sezione Digos, al fine di comunicare una iniziativa pubblica volta alla presentazione dei nostri candidati al Parlamento europeo,da svolgersi in Piazza Salimbeni per domenica 28 aprile – dichiara Alessandro Dolci segretario di FN Siena e candidato europeo per FN/APF -. Il preavviso, firmato dal sottoscritto in qualità di candidato europeo, è sfociato in un provvedimento scritto di rigetto da parte della Questura di Siena, con un atto a firma del Dirigente Delegato, Primo Dirigente della P.S..
Riteniamo che a campagna elettorale già aperta la negazione della piazza ai candidati europei di Forza Nuova da parte della Questura di Siena sia un atto grave e palesemente illegittimo sotto ogni profilo, oltre che in contrasto con la normativa specifica in materia elettorale. Di fatto – prosegue Dolci – il provvedimento, che nega Piazza Salimbeni per dirottare l’evento in altro luogo, del tutto inadeguato, è motivato sulla base di un non ben precisato “clima di tensione”. Dispiace che la Questura di Siena si faccia intimidire dalle uscite di certi personaggi: ciò è la prova che le nostre Forze di polizia non hanno il controllo della situazione. Ad ogni modo – conclude Dolci – nonostante questo provvedimento la nostra linea politica di costante presenza sul territorio senese non cambia di un millimetro. I nostri candidati ci sono e non si fermeranno davanti a simili provvedimenti da ex Unione Sovietica”.