SIENA.Da Anna Ferretti, consigliera comunale, riceviamo e pubblichiamo.
“Dalla foto che invio si nota la modernità e l’efficacia della comunicazione di Sigerico, società in house providing del Comune di Siena, che gestisce i parcheggi e molti altri servizi per conto del Comune.
A dicembre 2023 il Comune di Siena ha stipulato con Sigerico un accordo di partenariato e cooperazione per l’attuazione di una strategia di marketing territoriale denominata “Piano operativo di valorizzazione turistica della città di Siena”. Per questo Progetto Sigerico ha messo a disposizione 100mila euro nel 2023, e 250mila nel 2024.
Qualche giorno fa la società ha informato i senesi che avrebbe ampliato i canali di informazione: “è infatti possibile trovare Sigerico Spa su Facebook e LinkedIn, dove saranno condivisi aggiornamenti regolari sulle attività, iniziative e progetti per una divulgazione più capillare di tutte le notizie e comunicazioni”.
Intanto, però, comunicano con gli utilizzatori di un parcheggio centrale come quello di Fortezza con un biglietto attaccato all’ingresso sulla macchina che rilascia il ticket. La stessa procedura “tecnologica” è usata il mercoledì per il mercato e per le altre iniziative che coinvolgono quell’area. E’ una pratica che va avanti da anni, è impossibile cambiarla?
Chiedo all’assessore competente e al consiglio di Sigerico: ma i soldi accantonati non potrebbero servire a modernizzare i sistemi di comunicazione con gli utenti dei parcheggi?
In quasi tutte le citta turistiche, al varco di accesso vengono date su display le comunicazioni fondamentali e vengono date per tempo e in più lingue, tra cui l’inglese.
E’ impossibile per Siena fare questo? Preferiamo fare la multa al turista che non ha capito e ha lasciato la macchina, magari impedendogli anche di uscire, perché c’è una iniziativa in corso!
Fare marketing è far stare bene il turista che arriva, fornirgli tutte le informazioni, metterlo nella condizione di avere un buon ricordo della città. C’è bisogno di progetti piccoli, forse, ma chiari, concreti e funzionali… Basta parole!”