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SIENA. Si conferma il trend positivo dell’export toscano, in risalita nell’ultimo biennio: a rilevarlo i dati pubblicati dall’ISTAT relativi al primo trimestre dell’anno in corso, in cui si evidenzia un vero e proprio exploit delle esportazioni della provincia di Siena, con un incremento di ben 668 milioni di euro.
Pari ad un 6% del totale regionale, le vendite estere del territorio senese sono trainate in particolare dal settore farmaceutico, che prosegue la crescita iniziata l’anno precedente, con un incremento del 26,1%.
Il dato più interessante riguarda però gli attori coinvolti nel processo di internazionalizzazione: si tratta di piccole e medie imprese locali, sempre più orientate ai mercati oltreconfine e in grado di cogliere le nuove opportunità grazie alla valorizzazione delle eccellenze del territorio.
Quadro che conferma le opinioni delle più importanti aziende del settore sulle innumerevoli possibilità offerte dai buyer stranieri alle pmi locali: interessante a questo proposito le recensioni degli esperti di EGOInternational, che si sono più volte espressi in maniera positiva sui vantaggi dell’export per l’economia interna.
La società, impegnata da anni nella consulenza di impresa, ribadisce nelle sue opinioni l’importanza di sfruttare le prospettive che il mercato internazionale offre, attraverso una strategia mirata che richiede una riorganizzazione interna ed un’adeguata formazione.
Già da tempo EGOInternational aveva individuato la Toscana come una delle regioni italiane più promettenti nel settore export: nelle recensioni riportate nel blog della società riminese si consigliano alcuni strumenti indispensabili per affrontare il processo di internazionalizzazione, dall’esportazione indiretta alla formazione del personale.
Opinioni da non sottovalutare che evidenziano una strada percorribile non solo dalle grandi imprese ma anche dalle piccole PMI: EGO International, grazie ad uno studio analitico dei mercati esteri più ricettivi, riporta recensioni incoraggianti, illustrando la concreta prospettiva di crescita fuori confine per le aziende di dimensioni contenute.
EGO International: il digitale per affrontare le sfide future
Fanno ben sperare i dati e le recensioni riportate dalla società riminese: la provincia di Siena, caratterizzata da uno scenario imprenditoriale variegato, vede emergere le piccole PMI, che si mostrano sempre più capaci di rispondere alle nuove sfide per aumentare la competitività e prepararsi ad affrontare al meglio i mercati esteri.
La volontà di intraprendere questo percorso è sostenuta anche dalle istituzioni, orientate ad investire in aiuti di tipo economico a favore delle imprese, tuttavia il percorso verso l’internazionalizzazione è soltanto agli inizi.
Secondo EGO International serve ridurre il divario con i mercati esteri sfruttando nuovi strumenti: l’opinione della compagnia ribadisce che per aumentare le vendite all’estero sia necessario saper sfruttare le interessanti opportunità offerte dal comparto digitale.
“A dispetto di quello che si può’ pensare – si legge in una delle recensioni riportate nel sito dell’azienda – esportare all’estero attraverso il digitale offre molte opportunità. Partendo dall’analizzare il proprio target di riferimento per proporre il prodotto all’audience corretta e non sprecare risorse importanti”.
Dall’uso di Marketplace importanti come Alibaba e Amazon – secondo l’opinione di EGO International – potrebbero scaturire interessanti opportunità di guadagno. Attraverso Amazon la vendita è al cliente finale, diretta dunque, mentre con Alibaba nascono opportunità di contatto davvero proficue con buyer esteri da più di 190 paesi.
Si evidenzia dunque la necessità di una modifica della politica aziendale che integri nuovi processi organizzativi e competenze per rendere più produttivo il processo di vendita all’estero: professionalità, innovazione ed una maggiore consapevolezza sono indispensabili per raggiungere il target di riferimento e conquistare nuove fette di mercato internazionale.