Indagati i due rettori di opera Metropolitana ed il presidente di Opera Laboratori Fiorentini
SIENA. Il Fatto quotidiano ha riportato ieri (5 ottobre) a tarda sera la notizia che la Procura di Siena sta indagando sulle attività di valorizzazione del Duomo di Siena, che Opera Metropolitana ha affidato ad Opera Laboratori Fiorentini.
Sarebbero indagati il precedente ed attuale rettore di Opera Metropolitana Onlus, Mario Lorenzoni e Gian Franco Indrizzi, nonché Giuseppe Costa, presidente di Opera Laboratori Fiorentini e membro del CdA di Civita Cultura Holding, persone a cui “il Sostituto Procuratore Antonino Nastasi contesta di aver prodotto, in concorso formale continuato dal periodo di imposta 2011 fino a quello 2016, dichiarazioni dei redditi fraudolente ed infedeli al fine di evadere imposte sui redditi o sul valore aggiunto”.
Secondo il quotidiano “Qualora le ipotesi accusatorie trovassero conferma, la continuazione del reato ipotizzata consentirebbe di triplicare la pena più grave, per cui gli indagati rischiano condanne fino a 18 anni di reclusione. Se tutto ciò si realizzasse, gli effetti negativi che per Opera Metropolitana Onlus ed Opera Laboratori Fiorentini s.p.a. si produrrebbero sarebbero tali da condizionare pesantemente la loro stabilità patrimoniale; i due Enti potrebbero infatti trovarsi sottoposti al recupero coattivo delle somme evase, e dei relativi oneri accessori (sanzioni ed interessi), con conseguenze che potrebbero coinvolgere anche i lavoratori. Dopo Monte dei Paschi, per Siena sarebbe un altro durissimo colpo inferto alla sua economia ed alla sua storia”.
Gian Franco Indrizzi, sentito sulla questione, ha confermato di aver affidato l’incarico al proprio legale, ma non ha voluto riliasciare dichiarazioni né commentare la vicenda.
La procura di Siena, dal canto suo, precisa che si tratta di un procedimento aperto dopo l’esposto di alcuni lavoratori dell’Opera Metropolitana della Cattedrale di Siena – Fabbriceria del Duomo di Siena ONLUS. I fatti saranno approfonditi ed analizzati dalla Guardia di Finanza di Siena. Una volta che saranno completate le indagini verranno presi i dovuti provvedimenti. La procura di Siena afferma, inoltre, che ogni considerazione fatta precedentemente al risultato delle indagini prima “è allo stato assolutamente gratuita”.