Trovate dosi già pronte per essere spacciate
SIENA. Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, portate avanti dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Siena, coordinati dal dirigente Sabatino Fortunato, nel pomeriggio di mercoledì (22 luglio), sono stati fermati e denunciati due giovani per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I due sono stati notati da una pattuglia poco dopo le 17 in via Simone Martini mentre con fare concitato parlottavano fra loro. Insospettiti dal comportamento dei due, gli Agenti di sono avvicinati ed è stato a questo punto che i due ragazzi, montando su una moto, hanno tentato di allontanarsi. Fermati prontamente dai poliziotti, i due sono stati controllati sommariamente e sono risultati in possesso di hashish, suddiviso in piccole dosi, per un perso complessivo di circa 25 grammi, nonché di 400 euro in banconote di piccolo taglio, presumibilmente provento della vendita di alcune dosi.
Nel corso delle successive perquisizioni domiciliari immediatamente eseguite, sono stati rinvenuti altri piccoli quantitativi di sostanza stupefacente del medesimo tipo, nonché un “grinder”, strumento usato per il taglio della droga.
Condotti in ufficio per gli ulteriori adempimenti, i due giovani, rispettivamente di 20 e 18 anni, residenti a Siena, sono stati denunciati per il reato di detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio, mentre i soldi, il grinder, i cellulari nonché ovviamente la sostanza stupefacente, sono stati sottoposti a sequestro.