Avevano falsificato la firma di una commerciante per intascare le provvigioni sul contrattof
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SIENA. Oggi (14 febbraio) I Carabinieri della stazione di Siena-viale Bracci, hanno deferito, in stato di libertà, alla procura della repubblica due persone ritenute responsabili, in concorso, del reato di tentata truffa.
I due, entrambi nati e residenti a Siena, dipendenti di una società di distribuzione di energia elettrica, avevano stipulato un contratto per la fornitura di energia elettrica, a nome di una signora cubana, residente a Siena, commerciante, falsificandone la firma. La vittima è venuta a conoscenza del raggiro alla ricezione di una fattura dell’importo di euro 43,00 per l’energia elettrica erogata e, in data 12 febbraio, ha sporto denuncia/querela nei confronti dei due procacciatori, che avendo intuito di essere stati scoperti, nel tentativo di bloccare l’azione penale, hanno inviato alcuni sms di scuse alla parte lesa, sostendendo essersi trattato di un semplice loro errore.
Sono in corso indagini volte a verificare se le due persone denunciate abbiano in ulteriori circostanze operato allo stesso modo, allo scopo di lucrare provvigioni dalla società per la fornitura di energia elettrica, con particolare attenzione per le persone anziane o per oggetti vulnerabili che possano non essersi resi conto del raggiro.