SIENA. Di seguito alcun delibere della giunta comunale di Siena.
Confermate anche per il 2025 le aliquote e le tariffe già in vigore
La Giunta Comunale ha confermato anche per il 2025, su proposta dell’assessore al bilancio Riccardo Pagni, le aliquote e le tariffe già in vigore.
In particolare, sono state confermate per il 2025 le aliquote e le tariffe di competenza comunale: canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria; canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e canone mercatale; addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef); imposta di soggiorno; Imposta municipale propria (Imu). Sono state confermate per l’anno venturo anche le tariffe che nel corso del 2024 hanno subito una variazione, come ad esempio quelle relative all’Ostello delle Balie, all’utilizzo degli impianti sportivi comunali e all’utilizzo delle sale del Museo Civico per i matrimoni.
“In un momento di difficoltà economica per cittadini e famiglie – sostiene l’assessore Pagni – il Comune di Siena riesce a dare un segnale importante, salvaguardano i propri equilibri di bilancio”.
Servizi a domanda individuale: approvata la definizione delle percentuali di copertura delle spese per il 2025
La Giunta Comunale di Siena ha deliberato la definizione della misura percentuale di copertura delle spese per l’esercizio finanziario 2025 per quanto riguarda i servizi a domanda individuale. La delibera è stata presentata dall’assessore al bilancio, Riccardo Pagni.
Tra i servizi gestiti dal Comune di Siena, rientranti nel decreto ministeriale che definisce la misura percentuale dei costi di tutti i servizi a domanda individuale, sono compresi asili nido, impianti sportivi, musei e pinacoteche, teatro a attività culturali diverse, mense scolastiche e bagni pubblici. L’amministrazione comunale è tenuta, entro la data di approvazione del bilancio, a definire la misura percentuale dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici a domanda individuale finanziata da tariffe.
Per l’anno 2025, come si evince dalla delibera approvata, il totale delle spese ammonta a 13.457.764 euro, con le entrate pari a 5.853.025 euro. La copertura in percentuale per i servizi a domanda individuale è la seguente: 91,27 per cento (83, 47 per cento nel 2024) per musei e pinacoteche, 25,18 per cento (20,02 per cento nel 2024) per i teatri, 41,13 per cento (48,65 per cento nel 2024) per le mense scolastiche, 27,01 per cento (34,25 per cento nel 2024) per gli impianti sportivi, 29,06 per cento (29,65 per cento nel 2024) per gli asili nido e 79,52 per cento (79,52 per cento nel 2024) per i bagni pubblici.
“Si tratta di servizi essenziali per la comunità – spiega l’assessore Pagni – per i quali l’amministrazione comunale si accolla parte dei costi, mentre il resto della porzione viene coperto con le entrate derivanti dalle tariffe”.