Tucci: “Al lavoro per iniziare a liberare il centro storico dalla sosta abusiva”
SIENA. La giunta comunale, nella giornata di oggi, giovedì 8 febbraio, ha approvato l’aggiornamento e le modifiche al disciplinare per il rilascio dei permessi di accesso e circolazione in Zona a traffico limitato a Siena, su proposta dell’assessore alla mobilità e ai trasporti Enrico Tucci. Si tratta di un ulteriore passo in avanti compiuto dall’amministrazione comunale verso il progetto di liberare dalla sosta abusiva le piazze San Domenico, Jacopo della Quercia e Provenzano, pronte dunque a splendere nuovamente nella loro naturale bellezza. La scorsa settimana la giunta comunale ha infatti approvato le modalità di attuazione della sosta veicolare dei residenti in Zona a traffico limitato in alcuni parcheggi di struttura.
“Stiamo lavorando – commenta l’assessore Tucci – affinché gli spazi del centro storico riacquistino la loro bellezza, siano più fruibili sia per i residenti che per i turisti. Allo stesso tempo vogliamo mitigare la ‘sosta selvaggia’ e abusiva in un sito patrimonio Unesco. Assieme alla Polizia Municipale e agli uffici comunali stiamo ultimando gli ultimi aspetti, di cui questa delibera fa parte, per completare questo piano, a cui partecipa anche Sigerico Spa. Proprio attraverso una nuova tecnologia e una specifica App di cui il Comune si doterà, infatti, al momento dell’ingresso dei titolari di permessi nei parcheggi in struttura, lo stesso permesso sarà di fatto disattivato e dunque non sarà possibile entrare, con il medesimo documento, in Ztl, pena la specifica sanzione. Questo permetterà un maggiore e migliore controllo della situazione, anche da parte della Polizia Municipale. Naturalmente il permesso sarà riattivato al momento dell’uscita dalla struttura.
Con l’atto approvato oggi, giovedì 8 febbraio, la giunta delibera di modificare il disciplinare nella parte dedicata ai permessi annuali, tipologia “residenti”. In particolare il nuovo testo recita che i soggetti sono le famiglie anagrafiche residenti in Ztl e che i veicoli sono “autovetture adibite a trasporto persone e motoveicoli: appartenenti a uno dei componenti il nucleo familiare residente; di proprietà del coniuge o di parenti di primo o secondo grado o affine di primo grado; in leasing o a noleggio a lungo termine con contratto intestato ad un componente il nucleo familiare residente; nella disponibilità di uno dei componenti il nucleo familiare con annotazione sulla carta di circolazione. Qualora il nucleo familiare non disponga di autovetture può essere inserito un solo veicolo immatricolato per trasporto cose purché di dimensioni assimilabili a un’autovettura”. Il massimo previsto per ogni permesso è di quattro veicoli. Per quanto riguarda l’autorizzazione per ogni famiglia anagrafica è rilasciato un solo permesso, non è concesso un secondo permesso “residenti” o un permesso “residenti” in aggiunta a un permesso “garage” o “ultra70”. Il transito è consentito dai varchi di ingresso e di uscita indicati solo per raggiungere: l’abitazione; gli spazi di sosta compresi nel settore di appartenenza; il parcheggio in struttura abbinato. I residenti, in particolare, sono tenuti a effettuare il percorso più breve per raggiungere l’abitazione, evitando, se possibile, la percorrenza della zona Y storica, della zona A e gli attraversamenti non motivati.
Per quanto riguarda la sosta, il disciplinare afferma che questa è possibile “con il solo veicolo scelto o in alternativa con ogni veicolo di lunghezza inferiore con obbligo di esposizione del permesso e pagamento mensile della sosta: vicino all’abitazione solo per carico e scarico con permanenza massima di trenta minuti e obbligo di esposizione del disco orario; nel settore indicato, nel rispetto della segnaletica; nelle Aree a rilevanza urbanistica (spazi riservati ai residenti Aru) con il permesso residente Ztl dei settori 1, 3, 5 e 6; nel parcheggio in struttura abbinato al proprio settore: settore 1 (Ovile), parcheggio San Francesco (piano meno uno, cinquanta posti); settore 2 (Romana), parcheggio Il Campo (trenta posti); settore 3 (Tufi), parcheggio Il Campo (trenta posti); settore 4 (Fontebranda) a scelta fra parcheggio Santa Caterina (quaranta posti) e parcheggio Stadio Fortezza (venti posti); settore 5 (San marco) a scelta fra parcheggio Santa Caterina (quaranta posti) e Duomo (ingresso B piano meno uno dieci posti); settore 6 (Camollia) parcheggio San Francesco (piano meno uno, cinquanta posti). E’ vietato sostare nel parcheggio in struttura con più veicoli contemporaneamente e sostare nel parcheggio in struttura e contemporaneamente accedere e sostare in Ztl. I veicoli a esclusiva trazione elettrica sono autorizzati a sostare nelle piazzole di ricarica per il tempo necessario al rifornimento se rpesenti nei settori Ztl autorizzati e indicati nel permesso”. La validità è corrispondente alla durata della residenza in Ztl, per i permessi è possibile collegarsi sul portale del Comune di Siena per il servizio online (www.comune.siena.it/node/1960
Nella giornata di domani, venerdì 9 febbraio, la Polizia Municipale pubblicherà due ordinanze, relative rispettivamente a piazza Provenzano Salvani, piazza San Domenico e zone limitrofe, per proibire la sosta a partire dal 15 febbraio 2024. I residenti in San Domenico in possesso di regolare permesso “ztl residenti” avranno di conseguenza a disposizione venti posti di sosta all’interno del parcheggio “Stadio Fortezza”, analogamente i residenti in Provenzano avranno a disposizione ulteriori venti posti di sosta che si aggiungono ai trenta già disponibili all’interno del parcheggio San Francesco.