Il Prefetto Maria Forte: "Lo sforzo comune deve necessariamente tradursi nella ricerca di soluzioni ispirate alla coesione sociale ed al bene della comunità"
SIENA. L’attuale contesto economico, determinato dal lungo periodo di emergenza sanitaria epidemiologica da Covid-19 e dalla recente impennata dei prezzi delle materie prime e dei costi dell’energia sta causando, anche nella provincia di Siena, disagi economici alle famiglie che risultano sempre più in difficoltà nel far fronte, autonomamente, al pagamento dei canoni per le locazioni abitative.
Proprio allo scopo di mitigare tale crescente fenomeno è stato sottoscritto questa mattina, presso la sede del palazzo del Governo, un protocollo d’intesa che introduce nuove forme di coordinamento interistituzionale per lo sviluppo di politiche abitative virtuose nonché per l’adozione di misure di sostegno e affiancamento per gli inquilini che, sottoposti a procedura esecutiva di rilascio dell’immobile, appartengano alle categorie cd. fragili.
L’accordo è stato sottoscritto dal Prefetto di Siena, dr.ssa Maria Forte, dal Sindaco di Siena, dal Presidente del Tribunale, dal Presidente della Provincia, nella sua veste di Presidente della Società della Salute “Alta Val d’Elsa”, nonché dai Presidenti delle Società della Salute “Senese” e “Amiata Senese Val d’Orcia e Valdichiana”.
L’intesa prevede l’istituzione:
– di un Tavolo provinciale, coordinato dalla Prefettura, per l’analisi del fenomeno e lo sviluppo di strategie di intervento condivise anche attraverso l’individuazione di misure e strumenti di contribuzione ovvero di altre forme di sostegno messe in campo da attori pubblici e privati,
– di tre Tavoli tecnici d’area territoriale (uno per ciascuna delle aree di competenza delle Società della Salute), coordinati dall’Ufficio Notificazioni, Esecuzioni e Protesti (U.N.E.P.) presso il Tribunale di Siena, per il monitoraggio delle procedure esecutive immobiliari particolarmente complesse e per la condivisione di percorsi di protezione per i nuclei familiari ad elevata fragilità.
“La delicata congiuntura – ha detto il Prefetto Maria Forte – e il possibile prossimo aumento delle procedure di rilascio degli immobili rendono necessario sviluppare un più ampio confronto tra i diversi attori istituzionali per l’individuazione di soluzioni condivise al tema del disagio abitativo. Lo sforzo comune deve necessariamente tradursi nella ricerca di soluzioni ispirate alla coesione sociale ed al bene della comunità attraverso una forte interazione che contemperi le diverse e talvolta contrapposte esigenze. In tal senso, il Comune capoluogo, il Tribunale di Siena e le Società della Salute operanti sul territorio hanno manifestato la più ampia disponibilità ad intraprendere, insieme alla Prefettura, un percorso sinergico”.