SIENA. Un altro professionista parzialmente sconosciuto al Fisco è stato scoperto dai militari del Comando Provinciale di viale Curtatone.
Il soggetto in questione – attivo nel campo dei servizi connessi a tecnologie informatiche resi quasi esclusivamente in favore di società operanti in ambito nazionale – presentava evidenti elementi di pericolosità fiscale.
Nello specifico, benché avesse presentato la prescritta dichiarazione dei redditi per tutti gli anni di imposta oggetto di controllo, ha nascosto buona parte dei compensi percepiti. Inoltre è risultato essere evasore totale ai fini dell’IVA, in quanto ha omesso la presentazione delle prescritte dichiarazioni per le annualità 2017 e 2018.
L’operato dei finanzieri ha consentito di ricostruire il reale giro d’affari del contribuente: sono stati quantificati così i compensi occultati al fisco risultati pari a circa 62 mila euro oltre ad un’IVA a debito per quasi 31 mila euro.
Un altro evasore quindi scovato e prontamente segnalato all’Ufficio finanziario competente per il recupero a tassazione di quanto dovuto.
Anche questa volta il risultato conseguito è stato reso possibile grazie all’efficace dispositivo di controllo economico del territorio approntato e dall’indispensabile analisi di rischio condotta dai militari con l’ausilio delle banche dati in uso al Corpo che ha permesso di indicizzare alcuni contribuenti caratterizzati da un’ alta propensione di rischio evasivo.