134 sanzioni negli ultimi 3 anni emesse dalla Questura per ritardi, oltre le 48 ore, nelle comunicazioni degli alloggiati
SIENA. Tra le misure messe in campo nell’attività di controllo del territorio, sono ricomprese le comunicazioni che vanno inviate all’Autorità di Pubblica Sicurezza entro 48 ore da parte di chi ospita, a titolo privato e non, persone nelle strutture ricettive o in appartamenti. Persone che, come è già capitato, potrebbero avere delle importanti “pendenze”, sia amministrative che penali, a carico.
Sono 33 i soggetti sanzionati in via amministrativa (alcuni per più violazioni con unico verbale) dall’Ufficio Provinciale Gestione Automatizzata delle Informazioni di Polizia -U.P.G.A.I.P. della Questura di Siena nell’anno 2023, e 134 in 3 anni, per ritardo (oltre le 48h) nella presentazione delle dichiarazioni di ospitalità, art.7 del D.lgs 286/98 e nelle cessioni fabbricato, art.12 della normativa vigente (l. 59/78).
Si riporta di seguito il dato complessivo diviso per anno:
anno 2020: 23 (NB: inizio dal 12.06.2020)
anno 2021: 43
anno 2022: 35
anno 2023: 33 (di cui 1 per art.12) – dato agg.to al 20.07.2023
Sono complessivamente 134, quindi, le persone sanzionate negli ultimi tre anni a partire dal 12 giugno 2020, 3 anni per tali illeciti.
Nel 2023, per quanto riguarda la materia delle presenze presso le strutture ricettive/appartamenti privati per “locazioni brevi” è stata aggiornata la modulistica, sia per presentare istanza per ottenere le credenziali da parte dell’Ufficio Licenze per “ALLOGGIATI WEB”, sia per trasmettere, nei casi previsti, le presenze a mezzo fax.
I modelli sono stati infatti caricati nella Carta Servizi della Questura di Siena, insieme al testo dell’art.109 TULPS e del DM Interno 7.01.2013, modificato dal DM 16.09.2021.
Aggiornati anche il testo della stessa Carta Servizi e le FAQ (domande e risposte) presenti nella stessa Carta, che il cittadino può trovare on line sulla apposita pagina web della Questura.
Per non vanificare l’attività di controllo del territorio la Polizia di Stato senese raccomanda: è importante comunicare per tempo alla Questura le presenze nella nostra provincia, consentendo così il pronto intervento nei casi in cui venga riscontrata una violazione di qualsiasi tipo.