Dopo tre ore di ricerche dei Carabinieri la donna e' stata trovata in una stanza non sua
SIENA. Stanotte è giunta alla centrale operativa dei Carabinieri di Siena, con chiamata al 112 dai responsabili di una nota casa di riposo senese, una richiesta d’aiuto. Una signora di 89 anni era sparita. Immediatamente sono partite le ricerche. In questi casi, se il problema non si risolve nel giro di poche ore, viene investita la Prefettura che applica un protocollo interforze per la ricerca delle persone scomparse, e questo purtroppo avviene piuttosto frequentemente.
Una donna di quell’età non poteva aver percorso a piedi grosse distanze e avrebbe sicuramente destato l’interesse e l’attenzione di qualcuno se fosse stata vista per strada a Siena, in pigiama e con le ciabatte, senza un paltò, con le basse temperature degli ultimi giorni. Immediatamente i Carabinieri hanno destinato alla ricerca diverse pattuglie nei dintorni della struttura socio sanitaria, intervistando residenti dei dintorni e operatori della casa di riposo, chiunque potesse potenzialmente fornire informazioni utili. I militari hannno anche verficato se la donna fosse stata ripresa da telecamere di sistemi di videosorveglianza pubbliche o private.
La centrale dei Carabinieri ha informato quelle delle altre forze dell’ordine e le centrali di territori limitrofi. Dopo tre ore di grande fervore, analizzate le cose da farsi, i Carabinieri hanno deciso di non trascurare anche l’ipotesi più banale. E se la donna si trovasse dentro la struttura? Hanno pertanto pertanto di fare un giro all’interno della residenza per anziani col personale addetto e hanno trovavto la donna tranquillamente addormentata in una camera e in un posto letto che non erano suoi. I responsabili della struttura si sono scusati per l’inconveniente, ma quello che importa è che l’anziana sia sana e salva, perché anche solo una nottata all’aperto avrebbe potuto essere per lei letale.