Le quote nazionali sono state fissate in 30.850 ingressi complessivi
SIENA. Da oggi (14 marzo) 30.850 i lavoratori stranieri potranno precompilare le domande di nulla osta per lavoro non stagionale e per le conversioni da lavoro stagionale a lavoro subordinato e autonomo collegandosi al sito del Ministero dell’Interno (www.interno.gov.it). Le richieste per lavoro stagionale, invece, potranno essere precompilate dal 21 marzo prossimo.
Le quote nazionali sono state fissate in 30.850 ingressi complessivi, così suddivisi:
-13850 quote sono destinate alle conversioni in permessi di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo per coloro che sono già sul territorio nazionale con permessi di soggiorno ad altro titolo (lavoro stagionale, studio, tirocinio e/o formazione professionale, lungo soggiornanti da altro Stato membro dell’Unione Europea);
-17.000 quote sono riservate agli ingressi per lavoro stagionale dei cittadini dei Paesi terzi che, nella maggior parte dei casi, hanno sottoscritto con l’Italia accordi di riammissione: Albania Algeria, Bosnia-Herzegovina, Repubblica di Corea, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Ex repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Ucraina e Tunisia.
Di queste 17.000 unità, 2.000 quote sono riservate ai lavoratori non comunitari che abbiano fatto ingresso in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale per almeno una volta nei cinque anni precedenti e per i quali il datore di lavoro presenti richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale.
Non sono ancora disponibili le quote assegnate alla provincia di Siena, che verranno comunicate nei prossimi giorni dalla Direzione Territoriale del Lavoro.
Lo stabilisce la circolare congiunta dei Ministeri dell’Interno e del Lavoro sulla base del nuovo decreto “Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2017”.
Il decreto flussi è stato registrato alla Corte dei Conti il 3 marzo scorso e sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale, mentre la circolare ministeriale che illustra i contenuti del decreto e la procedura per l’invio delle domande è consultabile all’indirizzo: