In Campo presenterà una mozione per impegnare l’amministrazione nella prevenzione e contrasto al femminicidio
SIENA. “La violenza sulle donne, dentro e fuori la famiglia, è una piaga nazionale – afferma Roberto De Vivo, coordinatore di in Campo -. Sappiamo dall’Istituto Nazionale di Statistica che 1 donna su 3 subisce una forma di violenza, fisica o sessuale nel corso delle propria vita; e le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner, parenti o amici nel 75% dei casi, senza distinzione di ceto sociale, istruzione o razza, perché le donne straniere subiscono violenza fisica o sessuale in misura simile alle italiane”.
“Alla luce di questi dati – prosegue De Vivo – riteniamo che l’iniziativa della Lega toscana di regalare spray al peperoncino sia il classico slogan vuoto. Certo, costa meno che formare al rispetto, ma è come armare tutti di pistola per aumentare la legalità. Con la consapevolezza che contro uno stupratore lo spray al peperoncino può addirittura inferocire l’assalitore e aumentare l’accanimento; mentre come arma di contrasto per la violenza perpetrata tra le mura domestiche non ha praticamente nessun effetto”.
“A parere nostro ” conclude il coordinatore di in Campo “occorre investire in sicurezza, e in formazione, per affermare una cultura basata sul rispetto, e sul riconoscimento che uomini e donne hanno pari diritti; e i primi soggetti a doversi fare promotori di questo cambiamento sono le istituzioni.
In Campo, attraverso il proprio Consigliere Claudio Cerretani presenterà nel prossimo consiglio comunale utile una mozione per impegnare il Sindaco e la Giunta di Siena a intraprendere efficaci azioni di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza stessa, e svolgere il ruolo di regia tra realtà esistenti per portare avanti azioni coordinate efficaci di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne.”