Il sindaco: “Stiamo lavorando su un’ordinanza. Problema da affrontare senza drammatizzarlo. Solidarietà alla Caritas per la brutta lettera ricevuta”
SIENA. “Ascoltiamo e comprendiamo le preoccupazioni espresse dai cittadini in merito alla situazione del parco giochi di San Marco. L’amministrazione si sta facendo parte attiva per risolvere il problema, e posso anticipare che presto vareremo uno strumento ad hoc”. Questo il commento del sindaco di Siena, Luigi De Mossi alla raccolta firme indirizzata da alcune decine di residenti della zona a Prefettura, Questura e Comune.
“Problemi come questi – prosegue il primo cittadino – vanno affrontati con equilibrio ma insieme con attenzione. Non vanno cioè drammatizzati, ma neppure ignorati, perché proprio dalla trascuratezza possono insorgere tensioni, problemi di convivenza e persino di ordine pubblico. E questo non va bene in una città civile, accogliente e pacifica come Siena. Ho letto con molto dispiacere la violenta lettera anonima indirizzata contro la Caritas diocesana: sono minacce che condanno pubblicamente, come pubblicamente offro la solidarietà del Comune alle donne e agli uomini che dedicano il proprio tempo all’aiuto del prossimo. Allo stesso tempo i problemi vanno risolti, e in fretta. La situazione di San Marco si sta traducendo in disordine e degrado di un’area pubblica appena riqualificata. Un’area dedicata ai bambini, che hanno il diritto di potervi giocare in piena tranquillità”.
“Per questo motivo – conclude il sindaco – ho già chiesto un incontro al Questore, che vedremo la prossima settimana assieme agli assessori alla sicurezza e al sociale e al Comandante della Polizia Locale. Abbiamo in questi giorni effettuato una serie di approfondimenti e lavorato al varo di una specifica ordinanza, che confidiamo possa rappresentare un utile strumento anche per le Forze dell’Ordine e la Questura, nella logica di collaborazione tra istituzioni”.