SIENA. Luigi De Mossi affida alla pagina fb il commento sulla sentenza della Corte d’appello sul processo Mps.
“Come tutti già forse sapete, la sentenza della Corte d’Appello di #Milano ha ribaltato le precedenti condanne agli amministratori di #MPS.
Da avvocato so bene che le sentenze non si commentano, si rispettano. Ma da cittadino e da sindaco so altrettanto bene come, al di là delle responsabilità legali o penali individuali di singoli amministratori della banca, ci sia la responsabilità di un intero sistema. Quello del centrosinistra senese che per decenni ha costruito le condizioni ambientali perché #MontedeiPaschi finisse per implodere.
Intrecciando in modo perverso, con eccessiva e inopportuna familiarità e prossimità, finanza, istituzioni, politica, scegliendo le persone evidentemente sbagliate, gestendo ogni posto disponibile in una logica monolitica, e finendo per narcotizzare una città e soffocarne le energie.
Queste non sono forse responsabilità perseguibili in un’aula di Giustizia. Ma su di esse il tribunale della storia ha già espresso una condanna durissima, e così la comunità di #Siena. Una città ferita, e oggi ancora più amareggiata da una sentenza che non individua colpevoli al disastro della terza banca del Paese e non offre l’occasione di un risarcimento almeno simbolico e morale. Una città che non dimentica”.