SIENA. “Quella delle primarie può essere un’idea positiva, che mi sento di appoggiare e caldeggiare nel caso non si trovi una sintesi in altro modo. La cosa fondamentale, torno a ripeterlo, è mantenere unita la coalizione che ha ben governato Siena in questi 5 anni. E che ha ancora tanto lavoro da fare”. Il sindaco Luigi De Mossi commenta così la proposta/richiesta di primarie avanzata nei confronti dei partiti del centrodestra dal candidato delle forze civiche dell’attuale maggioranza, Massimo Castagnini.
“Fino all’ultimo momento eserciterò in pieno il mio ruolo di sindaco – prosegue De Mossi -, ma anche di garante della coalizione che i cittadini senesi hanno democraticamente scelto nel 2018, rompendo un monopolio della sinistra durato oltre 70 anni. È questo il motivo per cui, smentendo nei fatti certe voci che si erano diffuse in modo impreciso, ieri ho ritenuto di non partecipare all’evento di lancio di Castagnini, pur avendo espresso un forte apprezzamento per una figura dalle grandi qualità. Perché credo che il valore dell’unità del centrodestra debba superare le nostre preferenze individuali. È per questo che voglio ribadire l’appello che ho già fatto nelle scorse settimane: partiti e forze civiche trovino una sintesi.
Le due ali della nostra coalizione – conclude De Mossi – hanno entrambe contribuito in modo decisivo al lavoro di modernizzazione che abbiamo avviato in questi anni. E sono entrambe necessarie per portare avanti il percorso iniziato. Ecco perché chiedo a tutti, con grande responsabilità, di avviare un rapido confronto. Se una sintesi non fosse possibile, affidare la scelta tra i due candidati emersi direttamente agli elettori del centrodestra sarebbe una buona soluzione, democratica e costruttiva”.