
SIENA. Il sindaco Nicoletta Fabio ha firmato oggi, giovedì 27 marzo, una specifica ordinanza relativa alla prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori, con particolare riferimento alla zanzara tigre e alla zanzara comune. Il provvedimento, valido da martedì 1 aprile a domenica 30 novembre 2025, mira a ridurre il rischio di diffusione di malattie infettive trasmissibili attraverso la puntura di questi insetti, garantendo la tutela della salute pubblica.
L’ordinanza dispone una serie di misure per la limitazione della proliferazione delle zanzare, coinvolgendo cittadini, enti pubblici e privati, nonché imprese e responsabili di aree particolarmente critiche, come cantieri, aree dismesse, piazzali di deposito e parcheggi. Tra le principali prescrizioni imposte ai cittadini vi è il divieto di abbandonare oggetti e contenitori che possano raccogliere acqua piovana, l’obbligo di svuotare settimanalmente eventuali contenitori di acqua o di chiuderli ermeticamente e la pulizia dei tombini per evitare ristagni idrici. Inoltre, è previsto l’utilizzo di prodotti antilarvali per il trattamento dell’acqua stagnante, così come l’introduzione di pesci predatori delle larve nelle fontane e nei laghetti ornamentali. Analoghi obblighi sono previsti per i proprietari di edifici, orti e appezzamenti di terreno, che dovranno garantire la manutenzione degli impianti idrici e di scarico, oltre alla gestione corretta dei contenitori per l’irrigazione. I gestori di depositi e attività produttive, così come i responsabili di cantieri e aziende agricole, dovranno adottare misure specifiche per evitare la formazione di focolai larvali. In particolare, dovranno assicurare lo stato di efficienza degli impianti idrici e di scarico, evitare il ristagno di acqua nei tombini, coprire o svuotare periodicamente contenitori di acqua utilizzati per l’irrigazione e garantire la corretta gestione dei materiali stoccati all’aperto. I gestori di depositi di copertoni dovranno adottare misure per evitare l’accumulo di acqua nei pneumatici, mentre i responsabili dei cantieri dovranno assicurarsi che i materiali di costruzione non favoriscano la formazione di ristagni.
Il provvedimento stabilisce che la lotta agli esemplari adulti avverrà solo in casi straordinari e su specifica autorizzazione dell’Azienda Usl Toscana Sud Est, limitando l’immissione di sostanze chimiche nell’ambiente per ridurre il rischio per la salute pubblica. L’inosservanza delle disposizioni comporterà una sanzione amministrativa. I controlli saranno affidati alla Polizia Locale, all’Azienda Usl Toscana Sud Est e ad altri organi preposti.