"Le conseguenze dell’approvazione di una tale legge sarebbero devastanti per il nostro Paese, già in posizione non lusinghiera per la libertà di Stampa"
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/1339689985522.jpg)
SIENA. Il Disegno di Legge depositato il 7 febbraio 2017 al Senato della Repubblica d’iniziativa dei senatori Gambaro, Mazzoni, Divina e Giro, avente per tema “Disposizioni per prevenire la manipolazione dell’informazione online, garantire la trasparenza sul web e incentivare l’alfabetizzazione mediatica“ rischia di avere ripercussioni pesantissime sulla libertà di espressione nel nostro Paese.
Una mannaia censoria alla libertà di espressione sul Web, che colpisce soprattutto i blog ed i siti web di contro-informazione(non registrati come testate giornalistiche), obbligandoli ad una pseudo-registrazione via PEC e con il rischio di incorrere in salatissime sanzioni fino a 10.000€ nel caso le informazioni riportate vengano classificate, non è chiaro da chi e con quali criteri, come “fake news” o semplicemente sgraditi all’establishment, giustificandole come “campagne volte a minare il processo democratico, anche a fini politici”.
Le conseguenze dell’approvazione di una tale legge sarebbero devastanti per il nostro Paese, già in posizione non lusinghiera per la libertà di Stampa: basta pensare ai tanti blog, anche nella nostra città, che pubblicano e diffondono notizie volutamente censurate o semplicemente ignorate dai canali ufficiali. Oppure tutti quei forum o siti web che denunciano il malaffare della classe politica nostrana, tutelati dall’art. 21 della Costituzione Italiana.
Davanti ad un rischio così grande per la nostra libertà di espressione, anche e soprattutto via Web, l’unico canale attualmente non sottoposto a censura o a controllo (e forse proprio questo è il motivo di una tale proposta), abbiamo ritenuto doveroso avviare una campagna di informazione e sollecitazione nei confronti dell’opinione pubblica, e chiedere ai Senatori proponenti di ritirare la loro firma da un tale atto scellerato attraverso la creazione di una Petizione, che in pochi giorni ha già raggiunto e superato le 100 sottoscrizioni: https://www.change.org/p/
MoVimento Siena 5 Stelle