"Va considerata una priorità una generale manutenzione tecnica ed impiantistica dell'Azienda ospedaliera universitaria di Siena e stanziati i fondi che servono"
SIENA. “Ho appreso con sgomento del crollo di un controsoffitto all’ospedale, fortunatamente senza gravi conseguenze per i feriti. Da tempo ho denunciato le lacune strutturali del Policlinico delle Scotte, dovute in gran parte alla vetustà della costruzione. La qualità di un ospedale si basa in gran parte sulla professionalità dei professionisti e degli infermieri che vi lavorano e sull’adeguatezza delle attrezzature e degli impianti, ma in questo caso è il contenitore che non va, salvo i padiglioni più recenti. Lo spreco di metri quadrati ed una logistica farraginosa bruciano risorse che dovrebbero invece essere impiegate nel miglioramento continuo del servizio ai pazienti. Con la Regione Toscana abbiamo recentemente firmato un accordo di programma che prevede un’analisi in merito alla eventuale realizzazione di un nuovo plesso. È arrivato il momento di concretizzare questa indagine. Nel frattempo, tuttavia, dico alla Direzione ospedaliera ed all’Assessorato Regionale alla Sanità che questa promessa non può essere l’alibi per rimandare gli adeguamenti e la manutenzioni dell’attuale ospedale, dove lavoratori ed utenti hanno il diritto di disporre di locali e strutture sicuri ed efficienti. Di conseguenza, va considerata una priorità una generale manutenzione tecnica ed impiantistica dell’Azienda ospedaliera universitaria di Siena e stanziati i fondi che servono, a tutela della qualità della sanità pubblica dell’intera area vasta della Toscana Sud Est per la quale l’Ospedale delle Scotte è il punto di riferimento per le prestazioni specialistiche. Del resto, fra le prime dichiarazioni del nuovo direttore generale delle Scotte, Valtere Giovannini, c’era appunto questa consapevolezza e quindi occorre concretizzare questo impegno”. Con queste parole il Sindaco Bruno Valentini interviene sul crollo di un controsoffitto al Policlinico delle Scotte.