
SIENA. Crescono le acesioni all’appello del presidente della Provincia Silvio Franceschelli per una manifestazione contro l’eversione.
Susanna Cenni
“Rispondo volentieri e con convinzione, come deputata senese, al tuo appello alla mobilitazione. Questa nostra terra ha dato con un contributo straordinario alla Resistenza ed alla ricostruzione della democrazia e delle Comunità”. Comincia così la lettera di Susanna Cenni, parlamentare del Partito democratico e vicepresidente della Commissione agricoltura della Camera dei Deputati, inviata al presidente della Provincia Silvio Franceschelli. La parlamentare senese aderisce così all’appello rivolto da Franceschelli alle istituzioni, alle forze sociali e sindacali e a tutti i cittadini per testimoniare, mercoledì 20 novembre, la tradizione democratica e antifascista di Siena.
“Non si tratta di fare processi politici ai fatti dei giorni scorsi – continua Cenni – per fortuna abbiamo forze dell’ordine e potere giudiziario in grado di svolgere pienamente questa funzione, e voglio ringraziarli ancora per questo. In questa stagione storica, il nostro compito, di donne e uomini delle istituzioni, di forze politiche, sociali, è, ancora una volta, di presidiare le nostre comunità, la loro piena libertà e civiltà, affermando che i principi democratici e costituzionali sono più forti di chi diffonde semi di odio e paura. Non possiamo sottovalutare il clima che c’è nel nostro Paese, e Siena, come abbiamo visto, non fa eccezione. La libertà di circolazione, di lavorare con dignità, il rispetto della libertà femminile, del pluralismo, sono beni intangibili che si salvaguardano rinnovando ogni giorno i principi costituzionali e coltivando cultura, memoria e conoscenza. A tutti e a tutte noi compete assumere una quota di questo mestiere e rispondere pienamente al tuo appello, perché assieme, tutte le forze e le persone democratiche, possono essere infinitamente forti”.
Stefano Scaramelli
“Apprezziamo e condividiamo l’appello del Presidente della provincia di Siena Silvio Franceschelli. Parteciperò al presidio democratico e antifascista di mercoledì 20 novembre”. A dirlo Stefano Scaramelli, capogruppo Italia Viva in Consiglio regionale, che sottolinea l’importanza di “tenere sempre alta la guardia e vigilare su atti e propositi mostruosi”.
Con l’eversione, l’estremismo, il neofascismo e il neonazismo non si scherza e non è ammesso minimizzare né tanto meno essere silenti o girarsi dall’altra parte. Il bene per la Repubblica, nata dalla Resistenza, dall’antifascismo e dall’anelito per la democrazia e la libertà, ci impone di esserne, sempre, testimoni attivi; di manifestare con forza e partecipazione tutte le volte che, come è successo con i recenti e gravissimi fatti di Siena, chiunque pensi di far tornare indietro le lancette della storia.
Vogliamo ancora una volta ringraziare le forze dell’ordine e la magistratura per il lavoro svolto e che svolgono quotidianamente a tutela delle Istituzioni democratiche. Confidiamo che, alla scoperta dell’arsenale sequestrato e all’indagine in corso per reati gravissimi contro l’ordine democratico, seguano verità e giustizia su quanto accaduto.
Siamo altresì lieti che il Presidente della Provincia abbia fatto proprio il nostro proposito di chiamare tutte le forze democratiche, politiche, sindacali, sociali, economiche, associative, e tutte le cittadine e i cittadini, a partecipare ad una manifestazione che, di fronte alla rappresentanza territoriale della Repubblica – la Prefettura -, dia una risposta netta contro ogni forma di eversione dell’ordine democratico e contro l’attuale, e fomentato, clima di odio, violenza e intolleranza.
Ci vedremo dunque tutti mercoledi 20 novembre dalle 17.00 alle 19.00 dinanzi alla Prefettura di Siena per un grande momento di mobilitazione, partecipazione e testimonianza collettiva manifestando ancora una volta la forza dei valori della democrazia, della Repubblica, della Costituzione e dell’antifascismo.