Il gruppo di minoranza chiede al sindaco se intenda condividere le misure straordinarie che si intende prendere a Siena per contrastare la diffusione del virus
SIENA. In previsione del Consiglio Comunale che dovrebbe tenersi domani, i consiglieri comunali del Pd hanno presentato questa interrogazione urgente, per chiedere alla Giunta Comunale azioni più decise e concertare per affrontare la straordinaria emergenza causata dall’epidemia di Corona Virus. Questo il testo dell’interrogazione
Premesso che:
– tutta l’Italia sta vivendo una fase di grande difficoltà dovuta alle conseguenze dell’epidemia da Corona-virus, sia pure in misura differenziata rispetto all’effettiva diffusione dell’infezione nelle varie regioni e province
– oltre all’emergenza sanitaria, il nostro sistema economico rischia contraccolpi pesanti per la caduta dei consumi e per la crisi del turismo
– ad oggi non è chiaro quale sarà l’orizzonte temporale della crisi ed il quantum dell’impatto, ma è incontrovertibile che è urgente adottare misure di contenimento del trend negativo e di potenziamento dell’intervento pubblico
– il Governo ha adottato alcuni primi provvedimenti, relativi in particolare alle zone più interessate dal diffondersi dell’epidemia, ma in prospettiva sicuramente da estendere a tutti i settori ed i territori colpiti
– il Sindaco Luigi De Mossi ha annunciato che il Comune di Siena adotterà misure straordinarie per fronteggiare la crisi, dallo slittamento del pagamento della Cosap al rafforzamento della promozione turistica
Si interroga il Sindaco
– per sapere se intende condividere con le forze politiche di minoranza, che ricordiamo rappresentano poco meno del 50% degli elettori al momento del voto per il Consiglio Comunale, la strategia da adottare, con modalità che possono essere concordemente individuate ed in analogia a quanto si sta tentando a livello nazionale
– per domandare se non si intenda intensificare gli interventi finora ipotizzati a sostegno della nostra comunità e dei comparti più esposti, programmando prossime variazioni di bilancio a spostare e stanziare risorse da finalizzare a ridurre tasse e tariffe comunali relative ai settori in oggetto, tenendo conto che nella parte finale dell’anno verrà estinto completamente il debito rappresentato dai BOC, grazie al rimborso anticipato impostato in questi anni, con un risparmio annuo di quasi 5 milioni
– per chiedere se non si ravveda la necessità di impostare celermente una campagna di comunicazione, che preveda anche misure straordinarie come ad esempio aperture gratuite dei musei civici (come stanno facendo Firenze e Grosseto) in alcuni periodi, per rilanciare l’attrattività di Siena
– per sapere se vi è disponibilità a concertare tali iniziative anche con gli altri Comuni della Provincia di Siena, soprattutto nel campo dell’offerta culturale e turistica
– per sapere come si intenda mantenere forte la vocazione internazionale di Siena, in una fase dove in molti Paesi esteri l’immagine dell’Italia si è deteriorata, anche per campagne strumentali di propaganda concorrenziale, talvolta agevolate purtroppo da errori di comunicazione interna
Firmato Alessandro Masi, Luca Micheli, Giulia Periccioli, Bruno Valentini