Nel progetto Parco delle Mura, Fortezza Medicea ed ex collegio San Marco
SIENA. Il Comune di Siena presenterà istanza di partecipazione al programma “Fondo europeo di sviluppo regionale” (Fesr) 2021-2027 della Regione Toscana, con la strategia generale “ConVerSi. Progetto strategico di riqualificazione area urbana e rigenerazione socioculturale del Parco delle Mura di Siena, comprendente la Fortezza Medicea e il Complesso San Marco”. Lo ha stabilito, su proposta dell’assessore al patrimonio e ai lavori pubblici Massimo Bianchini, la giunta comunale che si è riunita questa mattina, martedì 8 ottobre.
La strategia generale “Conversi”, definita sulla base di un masterplan appositamente predisposto ai fini della partecipazione al bando Fesr, prevede interventi per un importo complessivo di quasi tredici milioni di euro. Il finanziamento da parte della Regione non potrà superare gli otto milioni di euro, e pertanto la parte eccedente dovrà essere sostenuta dal bilancio del Comune di Siena, secondo un cronoprogramma da definire per ciascuna operazione, in forma compatibile con le linee guida regionali. E’ da sottolineare, però, che l’operazione relativa al completamento del restauro del Complesso ex Collegio San Marco, del valore complessivo di 2,9 milioni di euro, è finanziata per 2,4 milioni con fondi Pnrr “Rigenerazione Urbana” e pertanto la partecipazione al bando, per questo intervento, è riferita ai restanti 500 mila euro.
Nel dettaglio, gli interventi previsti nel masterplan sono: lavori di riqualificazione, rifunzionalizzazione e connessione della Fortezza Medicea, per un importo di 7,2 milioni di euro; il percorso Complesso San Marco, valle dell’Orto Botanico, porta Tufi per un importo di 400 mila euro; il percorso porta Romana, valle della Pania, porta Pispini per un importo di 480 mila euro; il percorso piazza Santo Spirito, valle di Follonica, porta Ovile per un importo di 1,2 milioni di euro; il percorso giardini di Villa Rubini, giardini della Lizza per un importo di 260 mila euro; il percorso porta Tufi, valle di porta Giustizia, piazza del Mercato, porta Romana per un importo di 530 mila euro; il completamento del restauro del Complesso ex Collegio San Marco per un importo di 2,9 milioni di euro. Gli interventi sono già inseriti nella programmazione 2024-2026 del Comune di Siena e per il completamento del restauro del Complesso ex Collegio San Marco i lavori sono già iniziati; gli altri punti del masterplan saranno confermati anche nella nuova programmazione 2025-2027 in corso di definizione.
Parte delle aree interessate dai percorsi previsti non è di proprietà comunale, ma di proprietà di altri enti pubblici, di Contrade o enti assistenziali, mentre nessuna è di proprietà di privati cittadini; con tutte le istituzioni interessate è stato avviato un confronto per condividere le natura dei lavori e le modalità di gestione delle aree di loro proprietà, da assoggettare a un uso pubblico, con criteri condivisi, per un periodo di almeno trent’anni. A tal proposito, ai soggetti coinvolti è stata predisposta e sottoposta una bozza di protocollo di intesa inerente I’adesione all’iniziativa, la messa a disposizione delle aree, le modalità di accesso alle aree per la progettazione e le modalità di esecuzione dei lavori, a cui seguirà un secondo e definitivo protocollo d’intesa, di validità trentennale, inerente anche l’uso, la gestione e la manutenzione.
La delibera approvata oggi dalla giunta fa seguito alla presentazione dell’istanza di partecipazione al bando Fesr della Regione Toscana avvenuta nei primi mesi del 2022 da parte del Comune di Siena. Nell’istanza, l’amministrazione comunale aveva manifestato la volontà di attuare un progetto generale di riqualificazione urbana e rigenerazione socio-culturale del Parco delle Mura di Siena, della Fortezza Medicea e dell’ex Collegio San Marco, progetto successivamente denominato ConVerSi (Connessioni Verdi Siena). La Regione, ad aprile 2022, aveva individuato la proposta senese come Strategia territoriale meritevole di finanziamento. Il progetto prevedeva, come obiettivi di massima: la rifunzionalizzazione di percorsi, spazi pubblici, aree verdi, oltre che il riuso e la riorganizzazione di edifici e spazi urbani sottoutilizzati, a partire dalla Fortezza Medicea e dal Complesso di San Marco, con funzioni culturali, sociali, turistiche ed abitative di qualita, nell‘ottica di favorire il riuso delle aree gia urbanizzate per evitare ulteriore consumo di suolo; la sistematizzazione, valorizzazione e potenziamento delle infrastrutture verdi urbane, del sistema di spazi verdi esistenti sul percorso della cinta muraria (Parco delle Mura); la ricomposizione dei margini urbani, I’incremento delle connessioni tra centro urbano storico e aree verdi urbane, agricole e periferiche, e il potenziamento dell’offerta di nuove funzioni aggregative per incrementare l’attrattività dei contesti urbani in ragione della pluralità delle funzioni presenti, con particolare riferimento alle funzioni pubbliche della Fortezza Medicea; la creazione di un sistema di percorrenze di mobilità dolce; la riqualificazione e riorganizzazione del patrimonio edilizio esistente con implementazione di spazi e funzioni destinate all’edilizia residenziale sociale, anche a uso temporaneo (con riferimento all’ex Collegio di San Marco). Per ottenere il finanziamento Fesr della Regione, l’amministrazione comunale doveva presentare, entro la fine del mese di ottobre, la domanda di assegnazione del contributo, corredata dalla necessaria documentazione e dai singoli progetti di fattibilità tecnica ed economica approvati per tutte le operazioni nei quali si articola la Strategia complessiva.
