La vita e le opere di Alessandro III, Pio II, Pio III, Alessandro VII

SIENA. Federmanager Siena, l’associazione che riunisce i circa 300 dirigenti delle aziende industriali senesi, non si occupa solo di rappresentare i suoi associati negli ambiti istituzionali, economici e sindacali e di promuovere valori come il merito, l’efficienza e la managerialità, ma svolge anche attività di tipo culturale.
In particolare rivolge la sua attenzione verso temi legati alla storia di Siena. In quest’ottica è stato organizzato un convegno sui Papi Senesi Alessandro III, Pio II, Pio III, Alessandro VII la cui vita contribuì, in modo significativo, allo sviluppo artistico ed urbanistico di Siena, di Pienza e di Roma.
Il convegno dal titolo “I Papi senesi: storia, monumenti, numismatica ed opere d’arte” si è svolto il giorno 21 novembre 2015 con le relazioni della Prof.ssa Francesca Fumi Cambi Gado, storica dell’arte e dell’Ing. Piero Morbidi (Vicepresidente Federmanager Siena).
Non si è trattato solo di una lezione di storia ed arte, ma un momento di riflessione sugli aspetti salienti della vita dei 4 papi e un ricordo delle opere artistiche da loro volute o a loro dedicate.
Alessandro III della famiglia Bandinelli Paparoni, al quale è dedicato il ciclo di affreschi di Spinello Aretino nel Palazzo Pubblico di Siena, fu colui che sconfisse l’imperatore Federico Barbarossa.
Pio II, uno dei più piccoli dei 18 figli di Enea Piccolomini, avviato alla carriera ecclesiastica dopo la sua conversione all’età di 40 anni, fu un eccezionale uomo di lettere e uno degli uomini più colti della sua epoca, capace di affidare al Rossellino la rifondazione di Pienza secondo precisi indirizzi urbanistici che lui stesso indicò sul modello della “città ideale” Alla vita di Pio II è dedicato uno dei luoghi più magici di Siena: la Libreria Piccolomini in Duomo.
Pio III, figlio di una sorella di Pio II, fu Papa solo per 26 giorni. La sua incoronazione al soglio pontificio è al centro di una delle più belle opere del Pinturicchio in Duomo.
Alessandro VII, della famiglia Chigi, ebbe un ruolo essenziale nel compiere il rinnovamento architettonico della città di Roma e a lui si devono molte delle opere in stile barocco della città eterna; in tal senso fu grande patrono ed estimatore di Gian Lorenzo Bernini che grazie ad Alessandro VII operò anche nel Duomo di Siena nella cappella del Voto.
Considerando la ricchezza di testimonianze di questi papi in Duomo, proprio nella Cattedrale si è svolta una visita al termine del convegno.