La CGIL di Siena aderisce alla raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare, avanzata dal Sindaco di Stazzema Maurizio Verona, contro la propaganda fascista e nazista
SIENA. La CGIL di Siena aderisce alla raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare, avanzata dal Sindaco di Stazzema Maurizio Verona, contro la propaganda fascista e nazista e per vietare la produzione e la vendita degli oggetti che si richiamino a quelle ideologie.
“Legge Antifascista Stazzema” è il progetto che sta portando avanti il piccolo paese della Versilia segnato da una delle più tragiche stragi di civili messe in atto dai militari tedeschi nell’agosto del 1944. Chiunque propaganda i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco è punito con la reclusione da sei mesi a due anni; la pena è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici.
La CGIL senese invita tutti i cittadini a firmare per questa proposta di legge ed informa che sarà possibile farlo presso la Camera del Lavoro di Siena (La Lizza 11 – piano terra) martedì 9 febbraio dalle ore 9 alle ore 12.30 e giovedì 11 febbraio dalle ore 14.30 alle ore 18.30 (ovviamente nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19).
Le operazioni verranno autenticate dai consiglieri provinciali e comunali di Siena del PD che hanno dato la loro disponibilità e che hanno ricevuto l’autorizzazione dal Comitato promotore a raccogliere le firme dei cittadini anche fuori dagli uffici dei Comuni.
Per portare la proposta in Parlamento saranno necessarie almeno 50.000 firme; ricordiamo che si potrà firmare in tutti i Comuni fino al 31 marzo.