SIENA. Di seguito i temi discussi durante il consesso cittadino in seduta da questa mattina.
IL CONSIGLIO APPROVA L’ADEGUAMENTO DEL PERIMETRO CARTOGRAFICO DELLE AREE DI CAVA
Il Consiglio Comunale, nella seduta odierna, ha approvato l’adeguamento del perimetro cartografico delle aree di cava individuate dal Regolamento Urbanistico (RU), recependo quello rappresentato nel Piano attività estrattive e di recupero della Provincia di Siena (PAERP).
Le cave interessate sono: Lecceto, Monsindoli e Rondinella/Ferraiolo. Per la prima, ha informato il Sindaco, l’adeguamento consiste in una riduzione dell’area di reperimento di materiali lapidei storici, con l’esclusione della porzione meridionale già scavata alcuni decenni prima; per la seconda nel sottrarre dal perimetro di cava del RU quella porzione di terreno già oggetto di attività estrattiva di materiali argillosi negli anni passati. Per la terza, modifiche minime: solo qualche metro di scostamento dovuto all’utilizzo di una diversa base cartografica.
Le modifiche si configurano come un aggiornamento del “Quadro Conoscitivo”, che non apporta variazioni alle norme di attuazione (NTA) del Regolamento Urbanistico e che farà parte dei contenuti del futuro Pino Operativo in corso di definizione.
IN CONSIGLIO ALCUNE MODIFICHE AL REGOLAMENTO COSAP
Il Consiglio Comunale, nella seduta odierna, ha approvato alcune modifiche al regolamento per le occupazioni di spazi e aree pubbliche (COSAP), e per l’applicazione del relativo canone.
Si tratta, come ha specificato il sindaco, di introdurre nuove norme relativamente alla tipologia specifica di occupazione mediante impianti di telefonia mobile e nuove tecnologie di comunicazione, soggetta a preventiva concessione rilasciata dal competente servizio comunale.
Il Comune si adegua così al mutato quadro normativo e giurisprudenziale, che tende a favorire lo sviluppo delle comunicazioni mobili sulle reti a banda larga.
La concessione potrà essere di due tipi: installazione di infrastruttura con posizionamento di un solo apparato con unico gestore di servizi di telecomunicazioni, o il mantenimento di una esistente; oppure installazione di infrastruttura con posizionamento di più apparati con modalità co-siting e/o sharing (occupazione multipla), o il mantenimento di infrastruttura già esistente con l’obbligo del concessionario di ospitare altri soggetti titolati, garantendo parità di trattamento tra gli operatori dei servizi di telecomunicazioni. In queste due fattispecie il canone dovuto è commisurato a una superficie convenzionalmente stimata in 25 mq. e la concessione ha una durata di sei anni; in caso di recesso l’impianto dovrà essere smontato entro 90 giorni con riconsegna al Comune dell’area ripristinata.
APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE CHE SARA’ APERTA ANCHE IL SABATO POMERIGGIO
Il Consiglio Comunale ha approvato nella seduta di oggi il bilancio di previsione per il 2018/2020 della Biblioteca comunale degli Intronati, aumentando il contributo annuale da 350 a 400mila euro, così da allargare l’apertura anche al sabato pomeriggio.
Pur tenendo conto delle ridotte risorse disponibili e delle generali difficoltà di ordine finanziario che si ripercuotono sulla gestione ordinaria dell’istituzione, come ha introdotto il sindaco, il bilancio di previsione permetterà l’avanzamento del progetto generale di allestimento della “nuova biblioteca”, il proseguimento degli interventi di tutela e conservazione del patrimonio, e il mantenimento del livello quantitativo e qualitativo dei servizi. Dopo gli interventi di ristrutturazione che hanno interessato il complesso della Sapienza, la Biblioteca dispone di circa 8mila metri quadrati con un patrimonio complessivo che supera le 650mila unità librarie/documentarie.
Prosegue la programmazione delle nuove attività didattiche, che va ad aggiungersi a quelle istituzionali, organizzate anche in collaborazione con le Università con l’obiettivo di incentivare lo studio e la valorizzazione del patrimonio antico e raro, cercando, contemporaneamente, di produrre reddito da reinvestire nella sua conservazione e tutela.
Un altro importante obiettivo perseguito progetto di digitalizzazione del materiale più prezioso, così da sottrarlo a uno stress continuo e dannoso della consultazione diretta e per facilitarne la diffusione della conoscenza. La prima fase, già conclusa, ha consentito la normalizzazione, l’archiviazione e la messa in sicurezza di oltre 2 milioni di immagini, e nei prossimi due anni il progetto, entrando nella fase esecutiva, potrà avvalersi del finanziamento da parte di Ales Arte Lavoro e Servizi s.p.a.
Con l’apertura della Biblioteca pubblica a scaffale aperto e di quella per bambini e ragazzi si sono ampliate notevolmente sia la gamma delle tipologie relative all’offerta bibliografico-documentaria, sia le possibilità di fruizione da parte dei cittadini.
Le entrate sono costituite da un contributo ordinario, da parte del Comune, aumentato rispetto all’anno precedente, pari a 400mila euro così da permettere il mantenimento dei servizi fin ad ora erogati e l’apertura della struttura anche nel sabato pomeriggio; mentre quelle provenienti dalla vendita e dall’erogazione di servizi ammontano a 12mila euro. A queste si aggiunge il contributo della Regione Toscana di 190mila (80mila per spese in conto capitale e 110mila in conto corrente) per il progetto relativo alla Rete documentaria e bibliotecaria senese – Redos ; quello di Ales , reimputato nel 2018 per 80mila euro; i trasferimenti dai Comuni e Unione di Comuni che aderiscono alla Redos per un importo complessivo di circa 21mila euro, e le sponsorizzazioni da parte di imprese per altri 16mila euro.
Per quanto riguarda la spesa, le risorse saranno investite soprattutto per processi di innovazione tecnologica (piattaforma digitale, nuovo portale, laboratorio di digitalizzazione, laboratorio di restauro, ecc.), arredi e infrastrutture, attività culturali, di promozione e valorizzazione del patrimonio. Relativamente ai servizi per il pubblico, oltre a consolidare quelli già attivi se ne creeranno di nuovi, nello spirito di un ulteriore sviluppo di cooperazione e integrazione nell’ambito del servizio bibliotecario senese e della rete documentaria e bibliotecaria del territorio.
La biblioteca, infatti, sta cercando di utilizzare in ogni sua attività tutte le possibili risorse umane compreso l’apporto dei cittadini (progetti speciali, servizio civile, associazioni di volontariato, tirocini, stage, ecc.), perché importante per la qualificazione dei servizi. Per questo ha costituito, con ottimi risultati, un nucleo di volontari già attivi in diversi progetti, quali sorveglianza mostre, accoglienza, “ricollocazione, selezione e scarto”, attività per bambini e ragazzi.
Nella stesura del previsionale è stato tenuto conto, anche, delle oggettive possibilità di cofinanziamento da parte di enti pubblici e privati, secondo un’ottica di costante revisione e contenimento della spesa pur mantenendo alta la qualità dei servizi per l’utenza.
APPROVATE ALCUNE VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018/2020
Il Consiglio comunale ha approvato alcune variazioni al Bilancio di previsione 2018/2020.
Come ha illustrato il sindaco, alcuni recenti provvedimenti del governo nazionale consentono al Comune di ampliare le proprie capacità di spesa sia con contributi specifici sia per la concessione di spazi finanziari destinati alla realizzazione di investimenti.
Cinquecentomila euro in più di spesa corrente grazie a risparmi nella gestione e alla intercettazione di finanziamenti pubblici. Fra le principali novità 20mila euro per i canoi estivi dedicati ai bambini, altri 50mila per l’inserimento lavorativo dei disabili, 60mila (come da accordo con i sindacati confederali) per i Centri e le attività di aggregazione giovanile con particolare attenzione ai quartieri e alle situazioni con maggiori rischi di disagio e marginalità. Stanziati ulteriori 167mila euro per consolidare il trasporto pubblico cittadino (fra i più utilizzati d’Italia) a causa dello slittamento della gara regionale; 150mila euro in più per i progetti culturali tra i quali spicca il programma 2018 del Santa Maria della Scala.
Oltre alla spesa corrente (sociale, cultura, trasporti, ecc.), anche nuovi investimenti. Il finanziamento di 600mila euro per ristrutturare la scuola materna Il Castagno, il contributo di Fondazione 130mila euro per il Centro convegni al S. Maria della Scala e i fondi Unesco, 86mila euro, per le bici elettriche. A breve, con 130mila euro, sarà ulteriorente potenziata la videosorveglianza anche grazie al contributo delle Contrade che hanno richiesto telecamere sul loro territorio; 15mila euro saranno destinati ai bagni situati nella Fortezza Medicea che andranno in gestione a Siena Jazz; 100mila euro per la sistemazione delle sale del Museo Civico e 118 per migliorare il Teatro dei Rozzi. Per il rinnovo dei mezzi a disposizione delle squadre operaie del comune (furgoni, spargisale e pullmini, ecc.) 400mila euro; 500mila per la manutenzione straordinaria di strade, aree verdi e giochi per bambini.
Nuove possibilità, da parte del Governo, attraverso la Cassa Depositi e Prestiti: un milione di euro per supportare la progettazione dell’imponente programma di opere pubbliche (42milioni) inserite nel Piano 2018.
TARI: APPROVATO IL PIANO FINANZIARIO, LE MODIFICHE AL REGOLAMENTO
E LE TARIFFE CON UN CALO GENERALIZZATO
Il consiglio comunale ha approvato il piano finanziario, alcune modifiche al Regolamento per la disciplina della TARI (tassa sui rifiuti) e le relative tariffe per il 2018.
Le modifiche al Regolamento, necessarie, come ha riferito il sindaco, per dettagliare meglio la relativa disciplina, riguardano: i non residenti potranno comunicare il numero degli occupanti l’immobile non più entro gennaio ma entro aprile; abolita la parte variabile, peraltro già simbolica, sulle pertinenze (garage e cantine); anticipato da settembre ad aprile il termine annuale per le domande confermative dell’esenzione TARI per ISEE, così da evitare alle famiglie attualmente esentate l’arrivo della bolletta di acconto a giugno; il limite ISEE per l’esenzione TARI delle famiglie sale da 6mila euro del 2017 a 6.500 (nel 2016 era 5.500 euro). Attualmente, ha specificato il primo cittadino, l’esenzione interessa molte centinaia di famiglie e, in questo modo, il numero degli esenti crescerà ulteriormente; anche per gli anziani soli il limite ISEE sale da 7mila euro del 2017 a 7.500, ampliando il numero dei beneficiari. Vengono, inoltre, inserite delle precisazioni anti-elusive per la presentazione delle dichiarazioni TARI, chiarendo l’impossibilità di fruire “a posteriori” di agevolazioni previste solo su domanda.
Riguardo al Piano finanziario questo viene redatto sul nuovo modello standard, adottato da tutti i Comuni dell’Ato Toscana Sud. Il totale del gettito della TARI ammonta quest’anno a 14,901 milioni di euro. Il Comune ha inserito alcuni servizi aggiuntivi fra cui i costi della distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata nel centro storico.
Relativamente alle tariffe della TARI, quest’anno saranno diminuite rispetto all’anno precedente: -2% per le abitazioni, -5% per i garage e -3,5% per le utenze non domestiche.
Specificate, infine, la parte fissa e la parte variabile relativa alla TARI, per ogni categoria domestica e non, che sarà, rispettivamente, del 42/42,50% per le famiglie e del 58/57,50% a carico delle utenze non domestiche.
Come ha specificato il primo cittadino, la somma di accantonamenti prudenziali e di azioni di recupero dell’evasione sta producendo un risparmio che, dal prossimo anno, consentirà un taglio dei costi per un ulteriore 5%. La riduzione verrà attuata dal 2019 con modalità da decidere. Mentre dal 2018 verranno sperimentate nuove tecniche per la raccolta dei rifiuti finalizzate ad aumentare la percentuale della raccolta differenziata.
ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE: AGGIORNAMENTO DEL QUADRO CONOSCITIVO DEL REGOLAMENTO URBANISTICO
Durante l’odierna seduta consiliare è stata approvata la documentazione che andrà ad aggiornare il quadro conoscitivo del Regolamento Urbanistico per quanto concerne l’eliminazione delle barriere architettoniche nel centro storico e nell’immediata periferia della zona nord della città.
Il complesso lavoro di rilevazione, ha spiegato l’assessore ai LL.PP, svolto dal servizio Urbanistica nel prosieguo dell’attività svolta dall’apposito Laboratorio comunale, ha infatti portato alla redazione di una mappa di accessibilità suddivisa sia per disabilità motoria, sia per ipovedenti. Dal documento emerge che il 34% di quanto esaminato – 95 edifici, 63 tra monumenti, piazze, ecc. e 137 strade – risulta accessibile, inaccessibile il 18% e parzialmente adeguato il 47%. Quanto emerso, condiviso positivamente con le associazioni di riferimento, rappresenta, quindi, un documento programmatorio per l’Amministrazione che possa guidare la determinazione degli interventi da inserire nel Programma triennale dei Lavori Pubblici.
APPROVATO LO SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI UN INTERVENTO MIGLIORATIVO DELLA VIABILITA’ ALLE GRONDAIE
Il Consiglio Comunale ha approvato lo schema di convenzione per l’esecuzione di opere di urbanizzazione per il miglioramento della viabilità di accesso all’area commerciale Le Grondaie.
L’assessore alla Mobilità ha sottolineato che con la sottoscrizione della convenzione tra l’amministrazione comunale e la società Unicoop Firenze, quest’ultima si assume l’obbligo di realizzare, a propria cura e spese, previo rilascio dei necessari titoli abilitativi da parte degli uffici competenti, un intervento di miglioramento della viabilità di accesso al Centro commerciale, che riguarda l’edificio principale ma anche un tratto di via delle Grondaie che si sviluppa parallelamente sul lato ovest.
L’intervento consiste nella realizzazione di un anello semi-rotatorio in grado di disciplinare meglio l’intersezione tra veicoli commerciali in manovra e le autovetture, evitando che venga impegnata la viabilità ordinaria e incrementando i livelli di sicurezza. La soluzione proposta consente una separazione fisica del traffico dalle manovre dei mezzi commerciali in procinto di compiere le operazioni di carico/scarico delle merci, una migliore gestione dei flussi pedonali, una ottimizzazione degli spazi in modo da sfavorire la sosta irregolare e disordinata di veicoli privati nell’area antistante l’ingresso principale e lungo via delle Grondaie.
La nuova viabilità mira, quindi, a una migliore disciplina del traffico e della sicurezza dei pedoni, nell’ottica di eliminare le interferenze fra i mezzi pesanti in manovra e il transito sulla strada delle Grondaie. Inoltre, un nuovo ramo di collegamento fra la strada di Malizia e quella delle Grondaie consentirà ai veicoli di non andare a percorrere l’anello della rotatoria di Malizia.
Con la convenzione, il Comune, ravvisato l’interesse pubblico del progetto, mette a disposizione alcune aree oggetto dell’intervento all’Unicoop Firenze la quale, una volta realizzato, le riconsegnerà all’Ente, cedendo a titolo gratuito le opere di urbanizzazione eseguite.
IL CONSIGLIO APPROVA UNA VARIAZIONE AL REGOLAMENTO PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
L’assemblea consiliare ha approvato una variazione al Regolamento per la classificazione degli impianti sportivi comunali, deliberato nel 2005, che prevede la suddivisione degli stessi in tre categorie: impianti di interesse cittadino, di interesse circoscrizionale e strutture ludico-sportive destinate alla libera attività.
Il documento è stato arricchito da un Ordine del giorno presentato dai consiglieri Massimiliano Bruttini, Carolina Persi, Rita Petti, Ivano Da Frassini, Katia Leolini, Simone Vigni, Giulia Periccioli, Stefania Bufalini e Gianni Guazzi, con il quale è stato chiesto l’impegno dell’Amministrazione a individuare, nella stessa zona o nell’adiacente periferia, ulteriori aree da destinare ad attività moterie ad uso libero; e a salvaguardare le attività gli spazi e l’accessibilità per le strutture che insistono nell’area.
La variazione, come ha spiegato il sindaco, riguarda la pista polivalente di Ruffolo, destinata a pattinaggio, pallacanestro e calcio a 5, che attualmente non è dotata né di una superficie idonea a un uso tecnicamente evoluto, né di copertura e spogliatoio. La struttura oltre che rivestire le caratteristiche di impianto ludico-sportivo destinato alla libera attività, come deciso dal Consiglio comunale lo scorso anno, sarà anche di interesse cittadino.
Questa modificanormativa consentirà di mettere in atto una procedura ad evidenza pubblica per verificare l’interesse alla realizzazione di interventi di riqualificazione e miglioria della pista. Attraverso l’affidamento della gestione dell’impianto a organismi associativi sportivi, che si impegnino nella sua valorizzazione, si potrebbe garantire un’apertura più ampia sia per rispondere alle esigenze di discipline sportiva più evolute, sia per la libera pratica sportiva di base non regolamentata da normative federali.