SIENA. In Consiglio comunale non sono passate alcune mozioni presentate.
NON PASSA LA MOZIONE PRESENTATA DA MAURO AURIGI PER FAR RICOLLOCARE SULLA FONTE GAIA LE COPIE DI REA SILVIA E ACCA LARENTIA
Studiare la ricollocazione delle copie delle statue Rea Silvia e Acca Larentia sulla Fonte Gaia, dove le aveva posizionate Jacopo della Quercia, in modo che Piazza del Campo possa accrescere la sua bellezza e immagine. Questa la richiesta avanzata durante l’odierna seduta consiliare, con una mozione, da Mauro Aurigi, che, nel corso dell’illustrazione del documento, ha più volte evidenziato la necessità di continuare a produrre opere artistiche come nel passato. Nella proposta del consigliere la richiesta di far valutare alle commissioni Cultura e Assetto del Territorio il compito di studiare l’opportunità tecnica, artistica e, dati i tempi, finanziaria per la realizzazione delle copie e poi riferire al Consiglio comunale.
La mozione è stata respinta perché dai banchi della maggioranza, come ha evidenziato Carolina Persi (PD), è emersa una non condivisione delle premesse, a forte rilevanza politica, e la convinzione che “il ruolo delle commissioni consiliari non può essere esecutivo, mentre tale idea può essere proposta all’assessorato competente”.
RESPINTA LA MOZIONE DI MAURO AURIGI SUI SOSPETTI ABUSI NELLE LISTE DI ATTESA PER LE VISITE AMBULATORIALI ALLE SCOTTE
Richiamando il decreto legislativo n° 299/99, il consigliere Mauro Aurigi (Siena 5 Stelle) ha chiesto l’impegno del sindaco, attraverso la mozione presentata e respinta durante l’odierna seduta consiliare, a valutare insieme all’assessore alla Sanità e alla commissione Servizi sanitari e sociali l’opportunità di un’indagine ufficiale per verificare la sussistenza della possibilità, da parte di una “casta di cittadini – come ha spiegato Aurigi – di sottrarsi alle lunghe liste di attesa e alla relativa sosta nei corridoi ambulatoriali, per accedere, attraverso canali più veloci, ai sanitari e alle strutture dell’Ospedale, contribuendo così ad allungare le liste di attesa dei comuni cittadini”.
Dai banchi della maggioranza è emersa la convinzione che la questione fosse basata soltanto su ipotesi e sospetti piuttosto che su dati accertati: da qui la mancata approvazione del documento proposto, anche in considerazione del livello di trasparenza del sistema di prenotazione (Cup) e del controllo pubblico esistente.
RIMANDATA IN COMMISSIONE LA MOZIONE DI ERNESTO CAMPANINI SUL LIMITE DEL RIBASSO NEGLI APPALTI PUBBLICI
La mozione presentata nella seduta consiliare odierna da Ernesto Campanini (Sinistra per Siena, RC, SsM) sulla definizione di un limite delle offerte al ribasso negli appalti pubblici è stata rimandata ai lavori della competente commissione Programmazione, Bilancio e Affari generali.