SIENA. Stupisce e preoccupa la notizia, data a mezzo stampa con soli due giorni di anticipo, dell’interruzione dell’elettricità alle Scotte questo giovedì. Lavori definiti “improcrastinabili”, non realizzabili, dicono “per prudenza”, nel fine settimana, necessari al famoso lotto volano. Lavori che, per molte ore, renderanno i servizi essenziali del policlinico dipendenti da gruppi elettrogeni e di continuità. Al netto di imprevisti, ovviamente.
Stupisce il poco preavviso. Preoccupa la mancanza di dettagli sui motivi che hanno portato ad una simile decisione. Non sorprende, però – purtroppo, aggiungiamo – quella che è a tutti gli effetti una evidente carenza di capacità di programmazione.
Programmazione che, riteniamo, avrebbe dovuto informare per tempo, e collocare l’intervento in periodi sicuramente a minor pressione di domanda di prestazioni.
Abbiamo criticato Le scotte per l’incertezza perdurante sulle attività di formazione e ricerca. Toccherà, da oggi, allertarsi anche per che si organizza?