Nell'incidente del maggio 2019 morì una guida russa di 41 anni
SIENA. Il giudice Simone Spina ha condannato a tre anni di carcere l’autista che nel 2019 provocò l’uscita di strada del bus che stava guidando. Secondo quanto assodato l’uomo si era distratto per controllare la plancia comandi del mezzo e ne aveva perso il controllo andando a sbattere contro il guardrail in un tratto rettilineo della Firenze-Siena nei pressi di Colle Val d’Elsa. L’autobus aveva sfondato la barriera rovesciandosi nella scarpata e provocando la morte di una donna russa di 41 anni, impegnata come guida turistica del gruppo di viaggiatori. 37 di essi erano rimasti feriti nell’incidente.
Assolti, invece, l’architetto ed il perito accusati di omicidio colposo, ma in è stato stabilito che non avevano responsabilità circa la manutenzione della stradastradale