“Per comprendere la valenza di quell’episodio giova ricordare che i Testimoni di Geova sono una vera e propria potenza economica mondiale fondata in particolare sulla vendita di libri ed opuscoli a carattere religioso e sull’attività di proselitismo attuato gratuitamente dai suoi aderenti, nonché su
lasciti generosi da parte dei seguaci.”
Questo articolo diffama i testimoni di Geova. Ha qualche prova su cui basare queste accuse infamanti? ci dipinge come una lobby economica mondiale che manovra i potenti per fare fuori chi è scomodo… è un’ accusa grave, che quanto meno andrebbe supportata da prove concrete.
Scrivere per sentito dire fa male al giornalismo e alla vostra presunta professionalità.
poi vendita di cosa? i testimoni di Geova non vendono proprio nulla…
“Altra caratteristica da sottolineare è che quella congregazione, secondo una letteratura vastissima e accreditata, è considerata contigua o supportata dalla Massoneria, se non vera e propria espressione della stessa, che a Siena ha saldissime radici in tutte le Istituzioni, come è di dominio pubblico.”
Massoneria? stiamo scivolando nel complottismo paranoico. “letteratura vastissima e accreditata”? di che letteratura parla? accreditata da chi?
per quanto la vicenda sia triste, e io sia dispiaciuto per l’insegnante, sono certo che i testimoni di Geova non centrino proprio nulla con tutto ciò. Sono stati buttati in mezzo per creare il solito disgusto mediatico a cui siamo abituati, appestarli di commenti pieni di disdegno e discriminazione contro una minoranza che viene vessata continuamente da chiunque…
Fiducioso nelle sue capacità professionali e nella sua etica giornalistica la prego di correggere questo articolo, che getta discredito su un organizzazione che evidentemente lei non conosce affatto, se non per sentito dire, appunto.
La risposta di Marco Sbarra
Gentile Signor Jannacci,
Lei mi accusa di aver diffamato, nel mio articolo sulla vicenda Fontani, i Testimoni di Geova e quindi mi sento in diritto di replicare con pacatezza e serenità d’animo alle sue affermazioni, con l’intento di rendere onore alla verità, principio che non ammette sconti.
Veniamo al primo punto del contendere, riguardante la “potenza economica” della Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. Qui si tratta di stabilire quale sia la vera natura della sua Congregazione che si definisce religiosa.
L’interrogazione parlamentare n. 485/12 del 12 Novembre 1998 afferma che “Risulterebbe da numerose e concordi affermazioni che la Congregazione Testimoni di Geova, pur negando di essere un ente commerciale, svolge invece tali attività, con particolare riguardo ai settori di: stampa, poligrafia ed editoria, in pieno contrasto con l’articolo 1 dello statuto presentato allo Stato per ottenere il riconoscimento giuridico (rif. Decreto del Presidente della Repubblica n. 783 del 31 ottobre 1986 n. 1753)” .
Sono in possesso di copia di un estratto della Torre di Guardia del primo agosto 1895 in cui Russell, il fondatore dei TDG, svela che: “La Societa’ Torre di Guardia di Trattati di Sion è solo una associazione commerciale (non ha infatti alcun credo o confessione di fede“).
La Watch Tower risultava iscritta dall’8 luglio 1986 alla Camera di Commercio di Milano come Società per la stampa e la diffusione di libri e trattati biblici.
Ho alcune visure camerali che ci permettono di chiarire la realtà della sua associazione:
1) Società Agricola La Farfarina di Franceschetti Roberto e c. Società in accomandita semplice, costituita il 30.10.1971, con sede a Roma in Via della Bufalotta, 1281 ( che è la sede C.C.T.G.) svolgente attività di immobiliare su beni propri.
Socio accomandante: “L’impresa Watch Tower Bible And Tract Society Of Pennsylvania (Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova).
2) Centro Convegni Ceprano S.a.s. Di Falone Giuseppe & c., attività di servizi professionali ed imprenditoriali ed iscritta alla CCIAA il 18.5.1987.
Socio accomandante: “L’impresa Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova”, con una quota di euro 650.735,69.
3) Stenone di Angeli Denni & c. Società in accomandita semplice, con sede a Roma in via della Bufalotta, 1281 (ancora la sede della C.C.T.G.) svolgente attività immobiliari e iscritta alla CCIAA il 1.6.77. Socio accomandante: “L’impresa Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova”.
Da notare che i tre soci accomandatari delle rispettive società hanno ricoperto la carica di legali rappresentanti della C.C.T.G.
Seconda questione: accostando massoneria e TDG sarei scivolato nel “complottismo paranoico”, come scrive Lei, Signor Jannacci. Mi limiterò a citare il vostro fondatore, Charles Taze Russell, il quale certamente utilizzò argomenti e simboli massonici nei suoi sermoni e nelle pubblicazioni della Torre di Guardia, così come ebbe una vera e propria passione per le piramidi egiziane, tanto da essere sepolto in un monumento funebre in forma piramidale, la quale rappresenta il simbolo massonico per eccellenza.
Ma ciò che svela l’arcano sono queste affermazioni contenute negli Atti del Convegno Internazionale Speciale degli Studenti della Bibbia del 1913 pronunciate dal fondatore, come attestato da Randall Watters, ex TDG che ha ricoperto incarichi di vertice nella vostra organizzazione negli Stati Uniti.
Cito letteralmente: ”Sono particolarmente lieto di vedermi concessa questa particolare occasione per enumerare le questioni riguardo alle quali ci troviamo concordi con i nostri amici massoni, tanto più che essendo noi qui riuniti in un edificio dedicato alla Massoneria, siamo noi tutti massoni. Io sono un libero muratore. Per essere esaustivo, sono un massone libero e accettato, poiché ciò è quanto la fratellanza massonica, di cui noi ci sentiamo parte, suole attribuirci”.
Addirittura in quell’occasione Russel arriva a parlare di ”… grande Ordine massonico di cui Gesù è il Gran Maestro”. RaRandall Watters ndall Watters
Ecco, Signor Jannacci, come da Lei richiesto, mi sono limitato ad esibire le prove senza aggiungere nulla di mio, con la speranza che, pur nella diversità di fede e di convinzioni, si possa interloquire sempre in libertà ed autonomia di pensiero, animati sempre uno spirito di verità.
La saluto cordialmente.
Marco Sbarra