Compositrice e protagonista assoluta della rinascita della canzone popolare italiana
SIENA. Preservare il patrimonio musicale non consiste solo nel raccogliere e conservare, ma nel riabilitare la musica nella sua funzione principale: entrare nella vita delle persone e metterle in relazione, permettendo di scambiare gli affetti, la rabbia, i sogni, il desiderio di libertà.
Giovanna Marini ha rappresentato tutto questo nel mondo musicale delle tradizioni popolari, segnando un orientamento profondamente condiviso dal progetto culturale dell’Accademia Musicale Chigiana.
Giovanna Marini era figlia di Giovanni Salviucci, compositore estremamente promettente, scomparso in giovane età, a cui la Chigiana dedicò un significativo omaggio il 24 luglio del 2017 nell’80º anniversario della scomparsa. Giovanna Marini partecipò con affetto all’iniziativa come ospite speciale di un Chigiana Lounge durante il Chigiana International Festival & Summer Academy. Le musiche di Salviucci furono eseguite alla sua presenza durante il concerto serale dell’Überbrettl Ensemble diretto da Pierpaolo Maurizzi, da cui è stata tratta una registrazione pubblicata in cd dalla Naxos.
Le immagini di quella serata ci aiuteranno a preservarne un gioioso ricordo, insieme alla memoria del suo insostituibile ruolo nella cultura musicale italiana.