«Quello che celebriamo oggi è il risultato della nostra attività di reclutamento e dei vostri tanti sacrifici»
SIENA. Si è tenuta oggi, nell’Aula Magna del Palazzo del Rettorato dell’Università di Siena la “Cerimonia del tòcco”, momento di celebrazione e accoglienza dei nuovi docenti che nell’ultimo anno sono entrati nei ruoli dell’Ateneo e per coloro che hanno ottenuto il passaggio di ruolo.
La cerimonia è stata aperta dal Coro di Ateneo, diretto dalla professoressa Elisabetta Miraldi, che ha intonato il Gaudeamus Igitur e brani dal repertorio. Oltre ai nuovi professori, hanno preso parte all’evento i familiari, le autorità cittadine e molti fra studenti, docenti e personale dell’Ateneo. Hanno partecipato alla cerimonia 69 docenti: 27 ordinari, 22 associati e 19 ricercatori. Mentre quest’anno sono entrati nei ruoli dell’Ateneo 88 docenti (29 ordinari, 36 associati e 23 ricercatori), a dimostrazione dell’intensa attività di reclutamento avviata.
Ha preso quindi la parola il rettore Roberto Di Pietra che ha portato il saluto della Comunità universitaria: «Quello che celebriamo oggi è il risultato della nostra attività di reclutamento resa possibile grazie alle risorse “ritornate” all’Ateneo dal Ministero dell’Università e della Ricerca e da importanti piani straordinari emanati dal medesimo Ministero. Avete raggiunto questo risultato mettendoci dentro tante giornate di impegno, parecchie notti di lavoro, numerosi week-end a scrivere, a condurre esperimenti, a ricercare documenti, a svolgere periodi di ricerca all’estero lontano da casa e dai vostri affetti. Il traguardo raggiunto rappresenta il risultato di tanti sacrifici. Esso è, tuttavia, il risultato della grande passione per questo lavoro così totalizzante nel quale c’è la ricerca, c’è la didattica con il rapporto continuo con le studentesse e gli studenti, c’è l’attività assistenziale, per alcune/i di voi, c’è l’attività gestionale. Questa grande passione si unisce alla vostra volontà di appartenere a questa Comunità Universitaria, quella dell’Università di Siena. Ci sono cose di cui altri Atenei si possono vantare: risorse, attrezzature, edifici; ma solo pochi Atenei, tra cui il nostro, possono rivendicare l’appartenenza al gruppo delle dieci più antiche Università e lo possono fare in una città ed in un ambiente come quello di Siena. Voi fate parte di questa comunità».
Ha preso quindi la parola Emanuele Fidora, direttore generale dell’Università di Siena, che ha portato il saluto dell’Amministrazione: «La comunità accademica è tale nel suo complesso, collaboriamo fra le diverse componenti per dare i migliori servizi e la migliore formazione a coloro che rappresentano la linfa vitale, le nostre Studentesse e i nostri Studenti. Ci avviamo al 783° anno accademico, e poi verso il traguardo degli Ottocento anni di storia e tutti cammineremo per avere una Ateneo sempre più accogliente. Benvenuti all’Università di Siena».
Sono poi seguiti gli interventi delle professoresse Claudia Bonechi, Silvia Calamai e Valentina Carlino, e del professor Gianmarco de Donato in rappresentanza delle aree disciplinari, che hanno salutato i nuovi colleghi e coloro che hanno ottenuto il passaggio di ruolo.
È arrivato quindi il momento festoso della consegna ai nuovi Professori del tòcco, il copricapo simbolo dell’Accademia. La cerimonia si è conclusa con la foto di rito e i festeggiamenti fra colleghi e con i familiari.
