Il commento alla risposta del viceministro all’agricoltura Andrea Orlando all’interrogazione in aula
SIENA. “Sono soddisfatta della conferma che oggi in aula il viceministro alle Politiche agricole Andrea Olivero ci ha fornito sui mezzi sempre più efficaci e concreti che il Governo sta mettendo in campo a sostegno dell’ agricoltura biologica, anche con un’attività forte di contrasto al fenomeno della contraffazione. Un sostegno da parte del Governo cresciuto assieme a quanto avvenuto in sede europea e anche dopo il Cop21 di Parigi, che ci impegnerà a una maggiore attenzione verso questo settore. Non possiamo permetterci incertezza alcuna rispetto alla qualità del prodotto biologico, ancora di più di fronte alla constatazione che, pur in una fase così profonda di crisi economica del nostro paese, e anche negli anni in cui diventavano negativi nella spesa alimentare il settore cresceva oltre il 7 per cento. I consumatori si mostrano fiduciosi, scelgono una alimentazione che garantisce di non usare pesticidi, fitofarmaci e noi non possiamo tradire la loro fiducia. Ogni frode di grande dimensione rischia di minarne credibilità e mercato. Anche rispetto al dibattito che in queste settimane si è riaperto su Ogm sì e Ogm no, il bio e la vera certificazione Ogm free, sono sicura che la posizione del governo rimarrà ferma sull’impegno preso per il no ai prodotti geneticamente modificati. Ritengo a tale fine importante il sostegno alle produzioni di proteine vegetali per l’allenamento utili a una vera certificazione di filiera Ogm free”. Così la deputata Pd Susanna Cenni, capogruppo Pd in commissione indagine sulla contraffazione, commenta la risposta del viceministro all’agricoltura Andrea Olivero, all’interrogazione sul biologico ricevuta oggi in aula.