SIENA. Questa mattina si è tenuta a Siena la cerimonia del 165° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. Il primo appuntamento, è stato alle ore 09.00 presso i giardini della Lizza, dove si trova il Monumento ai Caduti.Il Questore Maurizio Piccolotti, accompagnato da una rappresentanza di funzionari e poliziotti, insieme al Prefetto Armando Gradone, ha onorato la loro memoria deponendo una corona di fiori al “cippo”.
Subito dopo, in Piazza Duomo, si è svolta la cerimonia vera e propria, con uno schieramento di uomini e donne della Polizia di Stato, l’esposizione di mezzi, auto e moto storiche e moderne, e la partecipazione di due scolaresche dell’Istituto Comprensivo P.A. Mattioli di Siena. Dopo l’arrivo delle Autorità, dei familiari dei poliziotti e degli ospiti, sono stati resi gli onori al Questore, che ha aperto le celebrazioni passando in rassegna il reparto di formazione, accogliendo poi il Prefetto che ha ricevuto gli onori a sua volta. Subito dopo si è tenuta la cerimonia dell’alzabandiera sulle note dell’Inno d’Italia. Poi sono stati letti i messaggi augurali del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Interno Marco Minniti e del Capo della Polizia Franco Gabrielli.
A seguire, l’intervento di saluto del Questore, che nel ricordare i dati relativi all’impegno profuso nell’ultimo anno, di tutte le componenti della Polizia di Stato della provincia di Siena, ha voluto sottolineare come “il susseguirsi di gravissime azioni criminose di matrice fondamentalista, verificatesi nel mondo intero e molte anche in Europa, abbiano anche nella provincia di Siena, così ricca di luoghi simbolici e conosciuta a livello internazionale comportato, con la prosecuzione dell’anno giubilare comportato l’impiego di numerose pattuglie e la profusione della massima energia per garantire adeguati livelli di sicurezza, come è stato in occasione delle due manifestazioni del Palio, nella condivisa opinione che non esistano luoghi a livello di rischio zero”.
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Dopo l’intervento del Questore sono stati, quindi, consegnati i riconoscimenti al personale in servizio, distintosi per particolari attività.
Encomio solenne al Sovrintendente Capo Livio Marini, lode all’Assistente Fabio Vaccaro in servizio presso la Squadra mobile e l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della questura di Siena, motivazione: “evidenziando spiccate capacità’ professionali e notevole tempestività d’intervento, espletavano un’operazione di soccorso pubblico a favore di una donna che rischiava di soffocare, a causa dell’ostruzione delle vie respiratorie dovuta ad un boccone di cibo”. Siena, 13 novembre 2015
Encomio al Sostituto Commissario Claudio Boniello ed all’Assistente Capo Davide Gamberucci, in servizio presso la Squadra mobile della questura di Siena,s motivazione: “dimostrando spiccate capacità professionali, espletavano una complessa indagine che consentiva di sgominare un’articolata organizzazione criminale composta da cittadini stranieri dedita al furto di autovetture di lusso presso concessionarie del centro Italia. Rieti, 1 maggio 2015”.
Lode al Sostituto Commissario Fausto Camisa ed al Sovrintendente Luca Amedei, in servizio presso la Squadra mobile della questura di Siena, motivazione: “dimostrando intuito investigativo, espletavano un’indagine culminata nell’arresto di cinque cittadini albanesi e nel deferimento di ulteriori dodici persone per traffico di stupefacenti. Siena, 8 aprile 2015”
Lode agli Assistenti Capo Andrea Mazza , Antimo D’Amodio e Domenico Comparone, in servizio presso la Squadra Mobile della questura di Siena, motivazione: “per aver portato a termine una brillante operazione di polizia giudiziaria, culminata nell’arresto di due cittadini tunisini per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Siena, 31 agosto 2015”
Lode attribuita all’Ispettore Capo Annalisa Gentile in servizio presso la squadra mobile della questura di Siena- Ha ritirato il premio il Sostituto Commissario Claudio Boniello, dello stesso ufficio, motivazione: “evidenziando spiccate capacità professionali ed intuito investigativo, conduceva un’indagine culminata con l’arresto in flagranza di una donna responsabile di furto in abitazione e resistenza a pubblico ufficiale. Siena 14 aprile 2015”.
Lode al vice sovrintendente Raffaele Fusaro, in servizio presso l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Siena, motivazione: “per l’impegno profuso nel portare a termine un intervento di polizia giudiziaria, deferendo all’autorità giudiziaria, in stato di libertà, una persona responsabile di violenza privata ed atti osceni ai danni di una signora che viaggiava su un treno regionale. Siena 18 luglio 2015”
Encomio al Sovrintendente Saverio D’Alterio in servizio presso la questura di Siena – divisione PASI Squadra amministrativa – Ufficio licenze, motivazione: “per aver tratto in salvo, con notevole professionalità e spirito di umana solidarietà, un giovane che aveva tentato il suicidio mediante l’ingestione di medicinali”. Siena 13 settembre 2015
Lode agli Assistenti Capo Leandro Di Mugno e Angelo Rossi, in servizio presso la sezione Polizia Stradale di Siena motivazione: “per avere, con professionalità e determinazione operativa, tratto in arresto un cittadino marocchino sul quale pendeva ordine di carcerazione per una condanna ad otto anni di reclusione nonché deferito alla autorità giudiziaria un suo connazionale per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere”. Castelnuovo Berardenga 4 agosto 2015
Lode al Vice Questore Aggiunto dr. Gianluigi Manganelli, all’Ispettore Superiore Enrico Matteucci, ed all’Assistente Capo Massimiliano Bellomo, in servizio presso il Commissariato di Poggibonsi e presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della questura di Siena. motivazione:“con lodevole impegno espletavano un’indagine di polizia giudiziaria che si concludeva con l’esecuzione di una misura cautelare a carico di un minore, leader di una baby gang ed il deferimento all’A.G. in stato di libertà degli altri componenti, responsabili in concorso, di reati contro il patrimonio e di ingiuria. Poggibonsi, 12 giugno 2015”
Lode all’Ispettore Capo Stefano Barbini, in servizio presso il Commissariato di Chiusi- Chianciano Terme. motivazione: “dando prova di acume investigativo e professionalità, espletava una brillante operazione di polizia giudiziaria che culminava con l’arresto di un uomo responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Chianciano Terme, 27 agosto 2015”
La cerimonia è poi proseguita con la consegna di attestati a cittadini che si sono distinti per azioni di particolare senso civico e valore morale: con la consegna di un attestato a Duccio Tripoli e Caterina Gren, che, in data 13 luglio 2016, “notando un’autovettura parcheggiata nei pressi del ponte di Petriolo, mentre erano in transito sulla strada statale 223, vedendo in bilico un uomo sul precipizio, intuendone le intenzioni suicide, non esitavano ad arrestare la marcia ed a prodigarsi nel convincerlo a desistere dall’insano proposito, attivando altresì personale della Polizia di Stato”,
E’ stato poi consegnato dal questore un riconoscimento al personale in quiescenza ed in particolare una medaglia di commiato all’Ispettore Capo in quiescenza Luciano Salvatori per aver svolto, per oltre 38 anni, servizio nell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza.
Al termine della cerimonia i piccoli alunni si sono divertiti a scoprire come funzionano i mezzi della Polizia, salendo sulle auto e sulle moto, anche su quelle storiche che sono state messe a disposizione del Dipartimento, insieme ad alcune uniformi di un tempo, indossate dai poliziotti di oggi e a familiarizzare con i cavalli della pattuglia della Polizia di Stato arrivati per l’occasione da Roma.
A seguire è stato offerto un brindisi augurale con taglio della torta a tutti i presenti, all’interno della Prefettura, con la collaborazione preziosa degli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Enogastronomico” Bettino Ricasoli, che ha suscitato l’apprezzamento degli ospiti per quanto ha realizzato.